Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] gruppo sociale. Secondo questa prospettiva "un genere alimentare, uno strumento, una moneta, un pezzo di poesia, una università, un mito, una teoria -neutralità affettiva'; 'orientamento in vista dell'ego-orientamento in vista della collettività ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] speculazioni e per diminuire gli indesiderati trasferimenti di moneta da un Paese all'altro; nel 1908 l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra mondiale, nel dibattito su intervento o neutralità fu più ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] soprattutto, allo Stato affluisca facilmente la moneta attirata dalle garanzie d'un " della mediazione pontificia, Venezia offre maggiori garanzie di neutralità. Si tratta per lei - Stato ormai trascurabile sul mero terreno della forza e, anche, dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] lavoro, Moneta e prezzi (1885), oltre alla notevole erudizione nei riferimenti ai principali economisti che si sono occupati dell’argomento, che contrasta con la neutralitàdello scienziato.
Sempre la preoccupazione della scientificità ha poi indotto ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] grosso prestito, da tenere rigorosamente segreto, a causa dellaneutralità napoletana nella guerra dei sette anni. Alla sua inaspettata particolare competenza tecnico-giuridica (N. Pecci, G. Santucci, P. Moneta, C. Biondi e J. de Saint-Laurent dal F. ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] , 1800; tr. it., p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi nell'Europa cristiana, ma, frantumatasi quest'ultima che asseverano l'oggettività dei mercati o la neutralitàdelle tecnocrazie si vocano al suicidio: 'becchini di ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] il C., che per ogni marco d'argento trasformato in moneta prendeva una percentuale di circa il cinque per cento. Ma che fino ad allora aveva tenuto un atteggiamento neutrale in attesa dello sviluppo degli avvenimenti. Spaventato dalla prospettiva di ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] comune fondata sulle memorie della loro orgogliosa indipendenza e su una politica internazionale - la neutralità perpetua - che seguenti alla creazione di grandi organi e strumenti comuni: moneta, pesi e misure, poste, codici, legislazione sociale. ...
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Raffaele Lener
Edoardo Rulli
Abstract
La voce descrive l’architettura del sistema della vigilanza sui mercati finanziari. Se ne individuano le finalità e i destinatari. Si traccia, inoltre, la distribuzione [...] esclusiva in materia di vigilanza prudenziale su istituti di moneta elettronica e di pagamento, nonché, come si dirà Morra, C., Il diritto delle banche, Bologna, 2016; Capriglione, F., L’ordinamento finanziario verso la neutralità, Padova, 1994; Id. ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] la neutralità quando scoppiò la guerra dei Sette anni. Il rovesciamento delle alleanze impedì il vecchio gioco dell'altalena, la Chavanne - di eliminare il più possibile la moneta erosa e di stabilire una circolazione in qualche misura uniforme ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
neutrale
agg. [dal lat. neutralis, der. di neuter «nessuno di due»]. – 1. a. In senso stretto, detto di nazione che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due stati o di due gruppi di stati in guerra tra loro: le nazioni, i paesi n.;...