GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] combattimento, non può vietare l'uscita agli agenti diplomatici o consolari neutrali che ne facciano domanda (art. 48).
L'impiego di mezzi illegittime o esorbitanti; svalutazione forzata dellamoneta; imposizione di penalità collettive; devastazioni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fondamentali sono appunto il declinare del potere d'acquisto dellamoneta (si ricordi anche che nel marzo 1919 erano venuti Savoia e Susa. S'impegnò di ottenere dagli alleati la neutralitàdell'Italia o, non ottenendola, di unirsi a Francia col patto ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] la dieta di Magonza (marzo 1439) a dichiarare la neutralitàdella Germania nel conflitto gerarchico tra il concilio di Basilea e dellamoneta e dei pesi e misure, l'organizzazione delle poste, dei telegrafi e telefoni, il codice penale dell'Impero ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Board, formato del segretario del Tesoro, del controllore dellamoneta e di 6 membri scelti dal presidente degli Stati -1801). La lotta era stata e continuò tenace, pro e contro la neutralità, pro e contro la Francia. La quale era, adesso, dopo la ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] a 2372 milioni di corone, di cui 407 di debito fluttuante.
Moneta e credito. - L' unità monetaria è dal 1873 la corona per una riorganizzazione dell'esercito fu accettata dal parlamento; il ministero, che proclamò la neutralitàdella Svezia, rimase ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] vicinato con la Germania. Insomma, una politica assai vicina a una neutralità volontaria tra grandi potenze i cui interessi si sono trovati varie trovava il paese, procedette alla svalutazione dellamoneta: provvedimento, questo, che permise all' ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] è quello contemporaneo, caratterizzato dall'uso dellamoneta e dai mezzi sostitutivi della stessa (assegni, carte di credito giungere al pieno soddisfacimento dei due principî di neutralità appena ricordati. In questo senso l'armonizzazione fiscale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ed economia, Roma 1986; G. Di Nardi, intr. a F. Galiani, Dellamoneta, Napoli 1987, pp. V-XIX; L. De Rosa, intr. a F. studioso di diritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali si vedano soprattutto: E. Vidari, F. G., G.M ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] l'area dellamoneta unica, i delle capacità militari dell'Unione e la creazione di strutture politiche e militari permanenti); ma questa prudenza non ha impedito che l'opinione pubblica irlandese vedesse nel Trattato una minaccia alla neutralità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] teoria dellamoneta e alle obbligazioni pecuniarie (La moneta, 1928; Studi giuridici sulla moneta, 1952 , ove è la compiuta teorizzazione del ruolo e della necessaria ‘neutralità’ del giurista).
Ascarelli raccolse un'imponente biblioteca giuridica ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
neutrale
agg. [dal lat. neutralis, der. di neuter «nessuno di due»]. – 1. a. In senso stretto, detto di nazione che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due stati o di due gruppi di stati in guerra tra loro: le nazioni, i paesi n.;...