Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, sintomi isterici, e con diverse caratteristiche, per es. inibizione, insicurezza, labilità emotiva, conflittualità interiore.
Fu il medico scozzese W. Cullen a impiegare per la prima volta (1777) ...
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MIXONEUROSI intestinale (dal gr. μύξα "muco" e neurosi)
Leonardo Alestra
Malattia caratterizzata da ipersecrezione mucosa dell'intestino crasso. Viene detta anche colica (o colite) mucosa, o, se s'accompagna [...] a emissione di vero catarro, enterite pseudomembranacea. È dovuta a una neurosi intestinale secretoria e spesso coesiste con la costipazione spastica (vagotonismo). S'osserva con maggior frequenza nelle donne, e più specialmente nei soggetti isterici ...
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Emissione attraverso la bocca, spesso rumorosa, di gas proveniente dallo stomaco.
È sintomo di semplici disordini funzionali (neurosi vagotonica ecc.) o di affezioni organiche dello stomaco (gastrite, [...] ulcera ecc.) ...
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Percezione soggettiva, nota anche come palpitazione, del battito cardiaco, di solito accelerato: è fenomeno che si presenta nelle più varie condizioni fisiologiche (emozioni) e patologiche (neurosi, intossicazioni, [...] cardiopatie vere e proprie), e in genere quando vi è tachicardia ...
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GASTRALGIA (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e ἄλγος "dolore"; ted. Magenschmerz)
Leonardo Alestra
È il dolore localizzato allo stomaco. Quando si presenta in forma primitiva è dato da una neurosi gastrica [...] che è forse la più frequente delle neurosi sensitive. È caratterizzato allora da dolori accessionali, crampiformi, che insorgono improvvisamente, sono accompagnati da senso di malessere, vomito; cominciano all'epigastrio e si diffondono in diverse ...
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Alterazione morbosa della cenestesi. Elementi cenestopatici si può dire che non manchino in nessuna neurosi o psicosi, e talvolta assumono proporzioni imponenti, come nella paralisi progressiva, nella [...] demenza precoce, nelle psicosi affettive, nella nevrastenia; ma in tutti questi casi non hanno che il valore di complessi sintomatici che fanno parte d'un quadro ben più vasto. Particolare importanza e ...
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PSICOANALISI (XXVIII, p. 455; App. II, 11, p. 627; III, 11, p. 516)
Gaetano Benedetti
Dal 1960 a oggi la p. ha conosciuto una serie di importanti sviluppi volgendosi soprattutto in direzione dello studio [...] Sé sembrava ancora di portata limitata e riguardava soltanto le neurosi narcisistiche: un antico termine e un concetto nuovo. Freud scoperti un po' dovunque al di là dei limiti delle neurosi narcisistiche) se al di là delle intenzioni di Kohut ...
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Anatomico italiano (Foiano della Chiana 1876 - Pisa 1963), prof. di anatomia umana all'univ. di Pisa fino al 1946. Tra le sue pubblicazioni, si ricordano una relazione sulla pellagra nel bolognese (1883) [...] e il saggio Sulle neurosi dello stomaco (1902). Da lui prende nome l'organo di V. (detto anche organo paratimpanico), un organo di senso ben sviluppato negli Uccelli e atrofico nei Pipistrelli, sensibile alla percezione della pressione dell'aria e ...
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IPERCLORIDRIA o iperacidità (dal gr. ὑπερ "oltre" e cloridrico [acido])
Leonardo Alestra
Affezione gastrica caratterizzata da un aumento considerevole della secrezione d'acido cloridrico. Può esistere [...] senz'alcuna alterazione organica dello stomaco (dispepsia acida) ed è dovuta allora a una neurosi gastrica secretoria; ma può essere sintomatica di un'altra malattia: l'ulcera gastrica. Negl'individui normali l'acido cloridrico libero contenuto nello ...
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nevrastenia
Nel suo significato originario, dovuto al medico statunitense George Miller Beard (1839-1883), sofferenza funzionale la cui causa stava nell’impoverimento della forza dei nervi, risultante [...] volta da una deficiente nutrizione del tessuto nervoso. La n. veniva invece descritta da S. Freud nell’ambito delle neurosi, con sintomi numerosi e vaghi. Per Freud, caratteristica della n. è la sproporzione tra le sofferenze registrate e accusate ...
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logoneurosi
logoneuròṡi (o logonevròṡi) s. f. [comp. di logo- e neurosi (o nevrosi)]. – Nel linguaggio medico, genericam., neurosi in cui predominano disturbi del linguaggio di vario tipo.
gastrico
gàstrico agg. [der. di gastro-] (pl. m. -ci). – Relativo o inerente allo stomaco; che ha sede nello stomaco: ghiandole g., succo g.; lavanda g., il lavaggio dello stomaco, eseguito, mediante sonda gastrica, spec. negli avvelenamenti...