SPECT (sigla dell’ingl. Single Photon Emission Computerized Tomography)
Tomografia computerizzata a emissione di singolo fotone. Tecnica tomografica in cui, dopo somministrazione endovenosa di sostanza [...] all’asse corporeo maggiore, con l’utilizzo di appositi algoritmi di ricostruzione. Di particolare rilevanza sono le applicazioni della SPECT in ambito di ricerca nelle neuroscienze e nella clinica neurologica (➔ imaging cerebrale funzionale). ...
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flusso ventrale
Serie di aree cerebrali e fibre nervose che hanno origine nella corteccia visiva primaria del lobo occipitale e terminano nel lobo temporale inferiore del cervello. Questo sistema è deputato [...] (afasia ottica), perché le strutture del lobo temporale mediale e laterale deputate alla memoria e al linguaggio (nell’emisfero sinistro) sono deprivate delle afferenze visive. (*) → Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] che il cervello possiede strutture più specializzate per certi segni o accumuli di essi piuttosto che per certi altri e le neuroscienze e la teoria della Gestalt ce lo assicurano ampiamente. La percezione è in parte un processo top-down, cioè basato ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] rispetto all'esecuzione di un compito diverso o rispetto alla condizione di riposo.
La PET ha rivoluzionato le neuroscienze alla fine degli anni Ottanta del Novecento ma, essendo relativamente invasiva, sarà probabilmente sostituita dalla fMRI che è ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] ) La struttura del NGF e il suo gene. d) NGF, neurotrofine e recettori. 4. Ruolo del NGF nella scacchiera delle neuroscienze. 5. Da fattore di crescita specifico a modulatore dei tre fondamentali sistemi omeodinamici. 6. Aumento del NGF circolante in ...
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neuroni e sinapsi, modelli teorici di
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Le straordinarie capacità di elaborazione del cervello sono rese possibili dalla complessità della rete nervosa. Alcuni approcci [...] valsero pochi anni dopo (1932) il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a un altro dei padri delle neuroscienze, Sir Charles S. Sherrington. L’idea che la frequenza di scarica neuronale sia il veicolo fondamentale di trasmissione dell ...
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Francesco Barale
Siamo tutti malati mentali
La quinta versione del Diagnostic and statistical manual of mental disorders rimane, come le precedenti, solo un’elencazione di criteri diagnostici e rischia [...] paio di secoli: una ‘unica, coesiva nosografia’, non più solo descrittiva ma solidamente basata sui ‘progressi delle neuroscienze’, oltre che sulle evidenze cliniche e i bisogni di sanità pubblica. ‘Nuova fondazione’, dunque, ma anche capovolgimento ...
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neurone integrate-and-fire
Modello virtuale di neurone il quale – quando riceve impulsi da altri neuroni all’interno di una rete neurale – agisce come un circuito integratore in cui il potenziale ai [...] nella corteccia. I neuroni inibitori devono dare un contributo alla dinamica della rete sufficiente a evitare che gli altri neuroni si eccitino l’un l’altro fino a giungere a un’esplosione incontrollata di attività. (*)
→ Neuroscienze computazionali ...
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MOSER, Edvard Ingjald e May-Britt (nata Andreassen)
Paola Vinesi
Neuroscienziati norvegesi, Edvard Ingjald,nato ad Ålesund il 27 aprile 1962 e May-Britt, nata a Fos navåg il 4 gennaio 1963. Nel 2014 [...] John O’Keefe, sono tornati in Norvegia, presso la Norwegian University of science and technology (NTNU) di Trondheim, dove insegnano neuroscienze. Inoltre, hanno fondato e dirigono il Centre for the biology of memory e il Kavli institute for system ...
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antidepressivo
Farmaco in grado di migliorare la patologia depressiva. I primi passi della terapia antidepressiva nascono dalle osservazioni sull’efficacia di alcuni composti antitubercolari, isoniazide [...] (TAC), così chiamati in base alle caratteristiche della loro struttura molecolare. Con il progresso delle neuroscienze sono state sviluppate altre classi di farmaci antidepressivi.
Una terminologia fuorviante
Il termine antidepressivo è fuorviante ...
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neuroscienze
neurosciènze s. f. pl. [comp. di neuro- e scienza]. – In senso generale, l’insieme degli indirizzi di ricerca che hanno per oggetto lo studio del sistema nervoso sotto l’aspetto normale e patologico, e tendono a integrare le discipline...
neurofilosofia
s. f. Approccio filosofico basato sui più recenti progressi delle neuroscienze, che mettono in risalto la stretta connessione esistente tra mente e cervello. ◆ All’interno delle neuroscienze esiste infatti chi sostiene la possibilità...