Biorobotica
biorobòtica s.f. – Area scientifica e tecnologica volta sia allo studio sia alla realizzazione e allo sviluppo tecnologico di sistemi robotici di ispirazione biologica. Le applicazioni della [...] ; Handbook of robotics, 2008). Tale campo di ricerche riveste altresì un ruolo di crescente importanza nelle neuroscienze, in quanto consente lo studio del cervello mediante approcci e strumenti sperimentali nuovi, nella ricerche sull’intelligenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] gli interventi di urgenza, così come le scoperte chimiche, lo sviluppo della diagnostica e lo sviluppo delle neuroscienze, dell’immunologia e della medicina rigenerativa. Restano tuttavia di scottante attualità problematiche di natura metodologica ed ...
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Filosofo della mente e scienziato cognitivo canadese (n. Vancouver 1942), dal 1984 prof. nell'univ. della California a San Diego. Ch. ha difeso con coerenza una concezione radicalmente materialista delle [...] ha fatto largo ricorso all'intelligenza artificiale e ai modelli connessionisti, concepiti in stretta armonia con le neuroscienze, per precisare il funzionamento di alcune delle principali attività mentali superiori. Tra le opere: Scientific realism ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] a tutt’oggi nei confronti suoi e di chi ha continuato il suo lavoro. E naturalmente anche dei risultati delle neuroscienze, giudicate eccessivamente riduttive del complesso meccanismo di interazione tra l’uomo e la musica.
A onore di Helmholtz ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] per via linguistica ecc.). Sembra in effetti probabile che la nozione piuttosto rozza di semantica in uso nelle neuroscienze abbia bisogno di essere meglio articolata.
Anche in campo sintattico lo studio dei deficit ha dato interessanti risultati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] politico, e la sua opera è tuttora considerata una tappa rilevante nel processo che ha portato all’emergere delle moderne neuroscienze.
La vita
Luigi Galvani nacque il 9 settembre 1737 a Bologna. Il padre Domenico, orefice, lo indirizzò agli studi ...
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Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] alla condotta che realizza il reato. In linea con il percorso esegetico seguito, il problema risulta acuito, poiché le neuroscienze non rilevano quale semplice fonte di prova personale, ma quale fonte di prova reale. Se in riferimento alla prova ...
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anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] cognitive del cervello e del sistema nervoso. Anche gli sviluppi della fisiologia, della psicologia sperimentale e delle neuroscienze hanno contribuito a dare a questo termine un significato laico, riferendolo alle attività della psiche e all ...
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neuronanotecnologie
Cinzia Severini
Ambito della ricerca scientifica e tecnologica in cui nanomateriali e strutture ingegnerizzate a livello nanometrico sono applicati alla fisiologia cellulare del [...] al movimento della puntina di un grammofono sui solchi di un disco, una delle chiavi per l’uso dei nanotubi in neuroscienze è stata nel 2002 una scoperta di Maurizio Prato, un chimico organico italiano, che è riuscito a ottenere nanotubi solubili ...
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reverse engineering
<rivë'ës enǧinìëriṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Analisi, anche attraverso supporti informatici, delle forme e del comportamento di un oggetto, tecnico o biologico, [...] sono molteplici, e vanno dal design industriale alla conservazione dei beni culturali, dalle applicazioni chirugiche alla genetica e alle neuroscienze. In medicina, il r. e. permette di ottenere, a partire da un qualche tipo di immagine (radiografie ...
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neuroscienze
neurosciènze s. f. pl. [comp. di neuro- e scienza]. – In senso generale, l’insieme degli indirizzi di ricerca che hanno per oggetto lo studio del sistema nervoso sotto l’aspetto normale e patologico, e tendono a integrare le discipline...
neurofilosofia
s. f. Approccio filosofico basato sui più recenti progressi delle neuroscienze, che mettono in risalto la stretta connessione esistente tra mente e cervello. ◆ All’interno delle neuroscienze esiste infatti chi sostiene la possibilità...