Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] più elevata è l'espressione del recettore LRb è l'ARC, dove si trovano almeno due popolazioni distinte di neuroni. Una popolazione sintetizza due potenti neuropeptidi oressizzanti (che stimolano cioè l'assunzione di cibo): il neuropeptide Y (NPY) e ...
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tetano Malattia tossinfettiva dell’uomo e di alcuni animali causata dalla contaminazione di ferite da parte del Clostridium tetani e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata [...] elevatissimo neurotropismo si propaga per via nervosa fino al sistema nervoso centrale, dove eccita elettivamente i neuroni motori dei nuclei bulboprotuberanziali e delle corna anteriori del midollo spinale con conseguenti contratture spastiche dei ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] biologia deve affrontare è come passare dalla conoscenza del comportamento dei costituenti di base (a seconda dei casi, proteine, neuroni, e così via) alla deduzione del comportamento globale del sistema. I sistemi biologici attuali sono il frutto di ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] ancora molto vaga. Mentre alla periferia soltanto una minoranza di nocicettori è sensibile all'istamina, circa l'80% dei neuroni delle corna grigie posteriori del midollo viene eccitata in maniera dose-dipendente da questa amina e si trova sotto il ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] che la costituiscono.
In neurofisiologia, formazione (o sostanza) reticolare, intricata rete di fibre nervose comprendenti gruppi di neuroni differenti tra loro per dimensioni e morfologia, che ha inizio dal bulbo, attraversa le strutture del tronco ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] (v. Ellis e altri, 1991). Si tratta di un fenomeno molto diffuso: si è calcolato che un buon 15% di tutti i neuroni che si originano nel sistema nervoso centrale di un mammifero vanno incontro a morte nelle prime fasi del suo sviluppo. È necessario ...
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Complesso di centri nervosi e di vie di trasmissione ( vie e.) che intervengono nella motilità muscolare, integrando la funzione del sistema piramidale. Tradizionalmente, al sistema e. venivano attribuiti [...] partecipano ampiamente all’integrazione motoria svolta dal sistema extrapiramidale. La sostanza nera del Sömmerring contiene neuroni dopamminergici che con le loro terminazioni raggiungono il nucleo caudato ed esercitano un’azione tonoinibente ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] generati dal cervello: l'intensità del campo magnetico misurato in prossimità della testa dovuto alla oscillazione sincrona dei neuroni della regione occipitale (attività alfa, che rappresenta l'attività più intensa del cervello) è di circa 5∙10 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] coltivati in laboratorio. Il neurologo Solomon H. Snyder, della Johns Hopkins University, crea una linea cellulare di neuroni ancora non del tutto maturi, ottenuta da cellule di un paziente affetto da megaencefalia unilaterale. In presenza dello ...
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narcolessia
Condizione morbosa caratterizzata da accessi improvvisi di sonno, che colgono il soggetto anche in piena attività e hanno durata variabile. Il periodo di sonno dura solitamente tra i 2 e [...] orexina o ipocretina. In soggetti umani narcolettici, invece, si è riscontrata l’assenza totale di orexina nel liquor cerebrospinale, probabilmente dovuta alla morte dei neuroni che la producono indotta da una reazione autoimmune. (*)
→ Sonno e sogno ...
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neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...