Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] e che quivi siano immagazzinate, per essere liberate al momento opportuno e messe in condizione di legarsi con molecole recettrici. (Il neurone è costituito da molti dendriti, da un soma e da un assone o cilindrasse. Il soma è la parte del citoplasma ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] . di oltre 100 k Ω cm2 nelle elettroplacche di Gymnarchus (v. Bennett e Grundfest, 1965) e di circa 1,0 MΩ•cm2 nei neuroni di Anisodoris (v. Gorman e Mirolli, 1972), o molto più bassa, per es. di 5 II.cm2 nelle elettroplacche di gimnoto (v. Nakamura ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] il sistema n. ha strutture più complesse. Alla rete nervosa si associa un sistema n. centrale consistente di cellule n., o neuroni, riunite in gruppi (gangli) i cui prolungamenti si portano ai vari organi o ad altri gangli.
La morfologia del sistema ...
Leggi Tutto
Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] degli strati 2 e 3 dell'area VI. M.S. Livingstone e D.H. Hubel (1984) hanno trovato che più del 50% dei neuroni nei blob hanno campi recettivi a doppio contrasto cromatico, il centro e la periferia dei quali ricevono i segnali di input da due tipi ...
Leggi Tutto
cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] 'occhio composto degli Insetti, determina una disposizione ordinata dei nervi che vanno a terminare in modo estremamente preciso sui neuroni del ganglio cefalico, in modo che l'animale è in grado di costruire una mappa spaziale del mondo esterno.
Il ...
Leggi Tutto
Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] , quando vengono attivati, generano potenziali d'azione, cioè i segnali elettrochimici di breve durata (circa 2 ms) con i quali i neuroni comunicano l'uno con l'altro. È sufficiente posizionare due sonde di un oscilloscopio sensibile vicino a un ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] un potenziale depolarizzante una membrana e la frequenza di scarica della sua fibra nervosa è stata verificata sia per i neuroni centrali sia per gli organi di senso, e dimostrata generalmente valida. Fu studiata per la prima volta con un recettore ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] parte dei lobi ottici prossimali (Poeck et al. 1993). In altri termini, l'espressione di tale gene non è esclusiva dei neuroni HS e VS. Ci si chiede come può, allora, la mutazione optomotor-blind produrre un difetto così specifico.
Con un'analisi ...
Leggi Tutto
abituazióne Processo inibitorio che sopprime progressivamente la risposta dell'organismo al ripresentarsi dello stimolo. L'a. viene considerata una forma elementare di apprendimento, ancorché connessa [...] animali, attraverso un movimento somatopsichico che comporta il volgersi degli organi recettori e del corpo verso la sorgente dello stimolo: si ha a. quando i neuroni dell'attenzione cessano di funzionare anche quando lo stimolo rimane invariato. ...
Leggi Tutto
neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...