Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] . All'interno del sistema nervoso, dal moscerino al mammifero, esistono particolari aree in cui le cellule, i neuroni, funzionano da oscillatori, sono capaci cioè di generare spontaneamente scariche di attività elettrica (fig. 2). Queste scariche ...
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Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] per i cheratinociti (KGF), i quali agiscono sulle cellule basali degli epiteli; e, infine, fattori di crescita per i neuroni (NGF). I macrofagi, che in questa fase sono contraddistinti da una notevole capacità secretoria, ricoprono anche l'ulteriore ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] alla morte, in pochi anni, per degenerazione specifica delle cellule nervose che mandano gli impulsi per la contrazione muscolare (neuroni motori o motoneuroni). Si è visto che in una frazione molto ridotta di casi di SLA, con incidenza familiare ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] è molto rapida, presenta due spurt, il primo fra le 10 e le 12 settimane prenatali, che riflette la moltiplicazione dei neuroni, il secondo fra la 20ª settimana postnatale e i 3 mesi, che riflette la moltiplicazione delle cellule di sostegno (glia ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di acido sialico, che gli conferiscono una carica elettrica negativa; essi abbondano soprattutto nella m. plasmatica dei neuroni. Il colesterolo ha una funzione regolatrice della fluidità della m., esso aiuta a mantenere la stabilità meccanica del ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] (fig. 2). Questo processo esita in una malattia neurodegenerativa progressiva e fatale caratterizzata da vacuolizzazione dei neuroni e della sostanza grigia cerebrale (degenerazione spongiforme) e da accumulo di PrPSc nel tessuto nervoso in forma ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] genera un'attività metaforica, metonimica e simbolica che si pone a un livello epistemologico diverso rispetto all'attività dei neuroni cerebrali e dei sistemi che operano nel cervello durante il sonno.
L'approccio psicoanalitico
Con S. Freud (1900 ...
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Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] . In questo caso osserviamo la rigenerazione dell'epidermide e la formazione di tessuto cicatriziale (v. cicatrizzazione). I neuroni del sistema nervoso centrale (cellule perenni) dopo la nascita non possono essere più sostituiti e i processi ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] da scariche ad altissima frequenza, separate da intervalli di silenzio. Queste scariche propagano il fuoco dell'epilessia a neuroni che di per sé sarebbero del tutto normali, e alla fine creano nuovi focolai epilettogeni.
Non vi sono altre ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] letargica, entrambi coincidenti sul piano anatomo-patologico che risultava caratterizzato da fenomeni distruttivi a carico dei neuroni, da infiltrati perivascolari e gliali oltre che da tipiche inclusioni nucleari, lo indussero a supporre l ...
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neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...