Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] alcuni tipi di respiro patologico. Resta irrisolto il problema della ritmogenesi respiratoria: se sia generata da gruppi di neuroni dotati di attività pacemaker (attività ritmica propria) oppure da una attività di network (interazione di una rete di ...
Leggi Tutto
WIESEL, Torsten Nils
Claudio Massenti
Neurobiologo svedese, nato a Uppsala il 3 giugno 1924. Conseguito il dottorato in medicina presso il Karolinska Institutet di Stoccolma nel 1954, si trasferì negli [...] preferenzialmente a particolari specifici dell'immagine che si forma nella retina); infine, la differenziazione dei neuroni corticali in monoculari e binoculari (questi ultimi comunque ricevono dall'occhio omolaterale stimoli più intensi di ...
Leggi Tutto
Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] come quello della prensione di un piccolo oggetto, scaturiscono selettivamente in specifici centri nervosi, al limite in singoli neuroni specializzati, indipendentemente da come poi vengano effettuati dal punto di vista muscolare, per es. con la mano ...
Leggi Tutto
Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] sia a fattori retinici, sia a fenomeni che appaiono legati all'adattamento dei neuroni visivi, quindi a fenomeni periferici (la retina) e centrali (i neuroni visivi).
Mentre le immagini residue possono essere disturbanti e di solito vengono ignorate ...
Leggi Tutto
Diaframma
Daniela Caporossi
Il diaframma (dal greco διάϕραγμα, derivato di διαϕράγνυμι, "separare") è un setto a composizione muscolare e tendinea che divide la cavità toracica da quella addominale [...] intercostali, sono controllati da un centro nervoso respiratorio, localizzato nel midollo allungato, formato da gruppi di neuroni diversificati per l'inspirazione e l'espirazione, che si attivano e si inibiscono alternatamente.
Filogenesi
Dal ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] furono le osservazioni del M. sul sistema nervoso: studiò le caratteristiche morfologiche delle cellule della nevroglia e dei neuroni del feto (Nevroglia e cellule nervose cerebrali nei feti, in Atti del XII Congresso dell'Associazione medica ...
Leggi Tutto
sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] neuritica con una fibrocellula muscolare (s. neuromuscolare o placca motrice). Il concetto di s., essenziale per la dottrina del neurone di S. Ramón y Cajal, è stato inizialmente oggetto di studio della fisiologia. Con il progredire delle tecniche di ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] il set point della temperatura è circa 37 °C; le eventuali variazioni della temperatura interna vengono rilevate da neuroni termosensibili dell'ipotalamo, quelle della temperatura cutanea sono rilevate da recettori cutanei, e queste informazioni sono ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] struttura anatomica, il sistema nervoso centrale è costituito da neuroni, i cui assoni sono organizzati in fasci relativamente ben aspartato (NAA). Questo composto è presente esclusivamente nei neuroni, ed è quindi un eccellente indice di densità ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] con aumento dell'eccitabilità. A livello neurochimico i narcotici modulano la trasmissione noradrenergica e dopaminergica dei neuroni del sistema nervoso centrale. La sintesi endogena della acetilcolina viene inibita sia nel sistema nervoso di ...
Leggi Tutto
neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...