Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] della rete hanno un livello di attivazione che corrisponde alla frequenza di emissione di impulsi nervosi da parte di un neurone.
Nel caso delle unità di input, tale livello dipende dall'ambiente esterno, mentre per quanto riguarda le unità interne e ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] efficaci nel ridurre l'area di necrosi nell'infarto miocardico e nelle ischemie di altri tessuti, come per es. i neuroni del sistema nervoso centrale, soprattutto se usati in tempi precoci e nella fase di riperfusione del vaso occluso. Si stanno ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] il fattore di crescita delle cellule nervose
1960 Joseph Altman e Gopal Das presentano prove di formazione di nuovi
neuroni da parte di cellule staminali nel cervello adulto
1963 Ernest McCulloch e James Till dimostrano l’esistenza delle cellule ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] dallo stimolo sono di alcuni ordini di grandezza inferiori a quelli dovuti all'attività globale dei neuroni encefalici, attività che produce l'usuale elettroencefalogramma. Pertanto, i potenziali evocati non sono direttamente individuabili, essendo ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] cellule propriamente epiteliali, cellule di sostegno e le cellule olfattive di Schultze, che sono veri e propri neuroni bipolari, con il prolungamento dendritico diretto verso la superficie e provvisto al suo estremo dei cosiddetti peluzzi olfattivi ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] alla morte, in pochi anni, per degenerazione specifica delle cellule nervose che mandano gli impulsi per la contrazione muscolare (neuroni motori o motoneuroni). Si è visto che in una frazione molto ridotta di casi di SLA, con incidenza familiare ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] con isotopi radioattivi, è stato dimostrato che la durata media della vita di un mitocondrio neuronale è di circa 28 giorni; nei neuroni di una persona di circa 80 anni, quindi, i mitocondri si sono duplicati circa 1000 volte. A differenza del DNA ...
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gusto
Aldo Fasolo
Dolce, salato, amaro, acido: sensazioni dal cibo
Attraverso il gusto riceviamo sensazioni da ciò che mangiamo. Nella bocca ci sono piccoli organi sensoriali specializzati, i bottoni [...] Questo 'messaggero' interno modifica le attività della cellula e permette la liberazione di molecole di segnalazione, i neurotrasmettitori (neuroni e glia), che vanno a eccitare le fibre nervose vicine. Perché mangiando un cibo piccante il suo gusto ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] estremamente complessa. Ogni funzione è associata a una o più aree dell'ipotalamo, costituite da aggregazioni di neuroni denominate ‛nuclei ipotalamici'. Diversamente da ogni altra regione del cervello, l'ipotalamo non solo riceve segnali sensoriali ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] riduzione del tono inibitorio dei fattori (principalmente sistema oppioide e dopaminergico) che regolano l'attività dei neuroni ipotalamici, i quali secernono gli ormoni liberanti le gonadotropine (GnRH, Gonadotropin releasing hormones). Tale catena ...
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neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...