Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] anche in assenza di alterazioni morfologicamente apprezzabili. Il v. della rabbia, per es., quando si moltiplica nei neuroni, ne altera le funzioni recettoriali portando al quadro clinico drammatico che caratterizza la malattia.
Le conseguenze dell ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] fisiologico del processo di apprendimento nel cervello reale. Secondo questa regola, i pesi sinaptici vengono incrementati quando due neuroni sono simultaneamente attivi. Il teorema di Rosenblatt afferma che, in tutti i casi in cui esiste una scelta ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] sono molti indizi suggestivi tra cui la dimostrazione del fatto che, in una sorta di tour de force tecnico, alcuni nuovi neuroni sono effettivamente inseriti nel sistema del canto e si attivano lì (Paton e Nottebohm, 1984; Alvarez-Buylla et al., 1990 ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] fine di questa fase. Non sono comunque solo le appendici e le branchie ad avere un'origine metamerica, ma anche i neuroni (motori e sensori), i condrociti precursori dei muscoli e delle ossa, nonché le strutture tubulari, come i nefridi, le vene e ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] e concetti del tutto diversi. Così, per es., il comportamento dei singoli neuroni può ritenersi compreso in modo soddisfacente, ma non è chiaro perché 10 miliardi di neuroni, collegati da 100.000 miliardi di sinapsi, formino un cervello che pensa ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] , formando la vescicola lentogena, abbozzo del cristallino. Il foglietto retinico si differenzia intanto nei tre strati di neuroni tipici della retina definitiva. Gli altri costituenti dell’o. dell’adulto sono: la sclerotica, tunica a funzione ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] era stata inserita una copia del cDNA della GFP sotto il controllo di un promotore genico attivo solo nei neuroni (Chalfie et al., 1994). Questo elegante esperimento non solo ha dimostrato che la semplice espressione ricombinante della GFP produce ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] mediale, ma si verifica più spesso in seguito a stimolazione dell'amigdala. Inoltre, registrazioni elettrofisiologiche da neuroni dell'amigdala, effettuate in pazienti epilettici e pazienti psicotici, hanno consentito di osservare un aumento della ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] , può spiegare la plasticità sinaptica, ossia la capacità che ha il sistema nervoso centrale di rimodellare i contatti tra i neuroni e di conseguenza i circuiti nervosi, fenomeno che è considerato alla base dei processi di apprendimento e di memoria ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , della Harvard University, estraggono la molecola, già identificata nel cervello umano nel 1950 da E. Roberts e J. Awapara, dai neuroni dei crostacei. Con J. Boistel e P. Fatt, ne descrivono la funzione di mediatore chimico di un impulso inibitore ...
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neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...