ippocampo
Struttura cerebrale presente nel lobo temporale mediale del cervello dei Mammiferi. Esso contiene sottoregioni con confini anatomici ben definiti, le regioni CA (Cornus Ammonis), che mostrano [...] hanno infatti dimostrato variazione intraspecifica di origine genetica nelle dimensioni della regione ippocampale, nel numero di neuroni presenti in essa, nella distribuzione topografica delle fibre muscoidi, nella ripartizione e nella quantità di ...
Leggi Tutto
tessuti biologici
Aldo Fasolo
La ‘stoffa’ con cui sono fatti gli organi
Negli organismi pluricellulari, tra i quali l’uomo, le cellule si sono specializzate per compiere funzioni diverse, assumendo [...] posti nei gangli sensitivi e negli organi interni. Sono collegati tra di loro da particolari strutture chiamate sinapsi. I neuroni, peraltro, costituiscono solo il 10 ÷ 20% delle cellule che formano il tessuto nervoso, nel quale abbondano vari altri ...
Leggi Tutto
MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] l’antigene (TCR, T-cell receptor) presente sulla superficie dei linfociti T. Tutte le cellule dell’organismo (eccetto i neuroni del sistema nervoso centrale, i globuli rossi e alcune cellule della linea germinale) esprimono proteine MHC di classe I ...
Leggi Tutto
colecistochinina
Octapeptide della famiglia dei neuropeptidi intestinali, prodotto principalmente dalla mucosa duodenale. A livello gastroenterico, stimola la contrazione della cistifellea favorendo [...] per fornirli al primo pasto. A livello del sistema nervoso centrale, la colecistochinina è spesso localizzata negli stessi neuroni che utilizzano la dopamina o il GABA (γ-aminobutyric acid) come neurotrasmettitore principale. Essa interagisce con ...
Leggi Tutto
Fisiologo, nato a Tricase, Lecce, il 7 aprile 1903; prof. dal 1936 di fisiologia umana (ordinario dal 1939); ha insegnato nelle università di Sassari, Bari e (dal 1938) di Napoli. Si è dedicato prevalentemente [...] ricerche hanno avuto per oggetto argomenti di neurofisiologia, con particolare riguardo ai fenomeni elettrici e biochimici dei neuroni e dei tronchi nervosi, problemi di biochimica e di vitaminologia. È autore di un manuale di fisiologia: Principi ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] sinaptici': questi sono espansioni terminali o collaterali delle fibre nervose, che si trovano a contatto con la membrana del neurone ricevente ma ne rimangono separate dall'intervallo sinaptico dell'ampiezza di circa 30 nm (v. fig. 24A). Il bottone ...
Leggi Tutto
MORUZZI, Giuseppe
Fisiologo, nato a Campagnola Emilia il 30 luglio 1910. Professore ordinario di fisiologia umana sperimentale dal 1950, ha diretto gli Istituti di Fisiologia delle università di Parma [...] -39), l'illustrazione dei rapporti tra cervelletto e corteccia cerebrale (1941) e delle caratteristiche dell'attività unitaria dei neuroni corticocerebellari (1950, in coll. con R. S. Snider e J. M. Brookhart), gli studî sulla fisiologia del nucleo ...
Leggi Tutto
In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...]
Anche la convinzione secondo cui negli animali più progrediti i neuroni perderebbero, a sviluppo concluso, la capacità di riprodursi non nel cervello umano adulto si possano generare nuovi neuroni.
Nell’Uomo, lesioni dei centri del linguaggio che ...
Leggi Tutto
Neurobiologo italiano (n. Genova 1938). Allievo di R. Levi Montalcini, di cui dal 1965 è stato collaboratore nel Centro di neurobiologia istituito dal CNR presso l'Istituto superiore di sanità, svolgendo [...] la sua attività scientifica a quella di divulgazione, pubblicando su riviste e quotidani articoli di interesse scientifico-divulgativo e i testi Neuroni, mente ed evoluzione (1993), Mente/cervello (2003) e Rita Levi-Montalcini: la vita fra i ...
Leggi Tutto
corpo di Lewy
Paolo Calabresi
Inclusione neuronale intracitoplasmatica patognomonica della malattia di Parkinson e delle altre sinucleinopatie, descritta per la prima volta nel 1912 da Friedrich Lewy. [...] il nucleo giganto-cellulare e il locus coeruleus. Nel terzo e quarto stadio si riscontrano a livello dei neuroni dopaminergici del nucleo dorsale del vago. Il quarto stadio, in particolare, prevede l’interessamento corticale confinato alla mesocortex ...
Leggi Tutto
neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...