Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] , la mielina, che le isola dalle fibre circostanti, migliorando e rendendo più selettiva la conduzione nervosa tra i neuroni; la deposizione dell'involucro di mielina intorno alla fibra nervosa avviene lentamente nel corso dello sviluppo postnatale e ...
Leggi Tutto
OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] può invece servire per riconoscere la sede di lesioni della muscolatura oculare esterna (sede muscolare, nel neurone e sopranucleare). L'elettrooculografia e l'elettronistagmografia servono pure a fini diagnostici. Quest'ultimo metodo è ...
Leggi Tutto
. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] di carbonio e delle sostanze ipoglicemizzanti. L'anossia o ipossia che così si determina, oltre che danneggiare direttamente il neurone, favorisce la comparsa di una dilatazione venulo-capillare che porta a lungo andare a una stasi con conseguente ...
Leggi Tutto
Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] con isotopi radioattivi, è stato dimostrato che la durata media della vita di un mitocondrio neuronale è di circa 28 giorni; nei neuroni di una persona di circa 80 anni, quindi, i mitocondri si sono duplicati circa 1000 volte. A differenza del DNA ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , dopammina e serotonina) non trasportano semplicemente l'informazione alle terminazioni nervose, ma vengono ricatturati dal neurone che ha inviato il segnale originario e utilizzati per una successiva trasmissione. Gli esperimenti di Axelrod ...
Leggi Tutto
Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] motoneurone stimola la fibra muscolare inducendo in essa il processo di contrazione; la trasmissione dell'eccitamento dal neurone alla fibra muscolare viene attuata mediante la liberazione del mediatore chimico acetilcolina. La fatica di trasmissione ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] , in cui ha gran parte la carenza di tiamina, anche se non si esclude un'azione tossica diretta dell'etanolo sul neurone. In questo caso nel bilancio prognostico pesano da un lato la reale capacità dell'alcolista di mantenere un'assoluta astinenza e ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] stati di malattia nonché gli effetti funzionali di strategie terapeutiche.
Il glucosio attraversa la BEE ed entra nelle cellule (neuroni e astrociti) dove viene metabolizzato per la produzione di energia. È noto da tempo che il consumo locale di ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] caso delle cellule nervose, in cui il processo di rinnovamento delle componenti è particolarmente complesso essendo il neurone caratterizzato da un corpo (pirenoforo) in cui sono localizzati il nucleo e le strutture sede delle attività biosintetiche ...
Leggi Tutto
Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] dell'acino e del lobulo, contenenti porzioni più piccole di funzione epatica complessiva analoghe al nefrone, nel rene, o al neurone nel sistema nervoso, non sono state identificate. H. David, nel 1987, e D. Smedsrod, nel 1990, hanno potuto stabilire ...
Leggi Tutto
neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...