tessuti biologici
Aldo Fasolo
La ‘stoffa’ con cui sono fatti gli organi
Negli organismi pluricellulari, tra i quali l’uomo, le cellule si sono specializzate per compiere funzioni diverse, assumendo [...] posti nei gangli sensitivi e negli organi interni. Sono collegati tra di loro da particolari strutture chiamate sinapsi. I neuroni, peraltro, costituiscono solo il 10 ÷ 20% delle cellule che formano il tessuto nervoso, nel quale abbondano vari altri ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] postnatale). Ma il carattere più specifico dei fenomeni regressivi del tessuto nervoso è legato alla integrità di quella unità chiamata neurone, di cui la cellula, o pirenoforo, è il centro trofico. Il taglio dell'assone, che ne è un prolungamento, o ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , dopammina e serotonina) non trasportano semplicemente l'informazione alle terminazioni nervose, ma vengono ricatturati dal neurone che ha inviato il segnale originario e utilizzati per una successiva trasmissione. Gli esperimenti di Axelrod ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] elettrica dovuti a modificazioni della permeabilità della membrana a diversi ioni (v. nervoso, sistema: Fisiologia generale del neurone, in questa App.). Anche i fenomeni della neurosecrezione, le basi chimiche della percezione sensoriale, e perfino ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] di loro (sinapsi) e con gli elementi o effettori o sensitivi. Risulta che il passaggio degli impulsi da un neurone all'altro è legato ad una specifica struttura delle piccole espansioni bottoniformi di contatto: esse sono prive di neurofilamenti e ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] fisiologico del processo di apprendimento nel cervello reale. Secondo questa regola, i pesi sinaptici vengono incrementati quando due neuroni sono simultaneamente attivi. Il teorema di Rosenblatt afferma che, in tutti i casi in cui esiste una scelta ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] R. L.-M., in Annual Review of Physiology, LXXII (2010), pp. 1-13; M.V. Chao - P. Calissano, R. L.-M.: in memoriam, in Neuron, LXXVII (2013), pp. 385-387; R.A. Bradshaw, R. L.-M. (1909-2012), in Nature, CDXCIII (2013), p. 306. Sulla collaborazione tra ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] parte dei lobi ottici prossimali (Poeck et al. 1993). In altri termini, l'espressione di tale gene non è esclusiva dei neuroni HS e VS. Ci si chiede come può, allora, la mutazione optomotor-blind produrre un difetto così specifico.
Con un'analisi ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] dipende dalle dinamiche di tali richieste (per esempio, il battito del cuore e la ritmicità spontanea della scarica di molti neuroni). Altri ritmi, invece, si sono evoluti in risposta ai cicli ambientali e mantengono una chiara relazione di fase con ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] L'oscillazione lenta è costituita dall'alternanza di due fasi: una fase di depolarizzazione, durante la quale il potenziale di membrana dei neuroni corticali è vicino alla soglia e la frequenza di scarica è simile a quella della veglia, e una fase di ...
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neurone
neuróne s. m. [der. di neuro-, col suff. -one nel sign. 3]. – 1. In anatomia, termine che indica complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti (neurite, dendriti), intesa come unità morfologica, genetica e funzionale indipendente....
sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...