WESTPHAL, Karl Friedrich
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 23 marzo 1833 a Berlino, morto il 27 gennaio 1890 a Kreuzlingen (Costanza). Studiò a Berlino, Heidelberg e Zurigo; nel 1858 [...] nel 1861; fu nominato professore di psichiatria nel 1874.
Si devono a W. numerose e importanti ricerche di neurologia, psichiatria e anatomia: fissò i limiti clinici delle idee ossessive; descrisse l'agorafobia; studiò profondamente il problema dell ...
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LUGARO, Ernesto (XXI, p. 611)
Psichiatra e neurologo, morto a Salò (Brescia) il 15 febbraio 1940.
Bibl.: Notizia biobrafica, con bibliogr. degli scritti, in Ann. d. Univ. di Torino, 1939-40, pp. 407-17; [...] necrologio, in Rivista sperimentale di freniatria, Reggio-Emilia 1940 (con bibl.) ...
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WESTPHAL, Alexander
Vittorio Challiol
Figlio di Karl Friedreich W. (v.), neurologo, nato a Berlino il 18 maggio 1863. Laureatosi nella città natale nel 1888 fu prima assistente alle cliniche mediche [...] di Heidelberg e di Lipsia, poi alla clinica neurologica di Berlino dove conseguì la docenza nel 1894. Nel 1902 fu nominato professore a Greifswald e nel 1904 a Bonn.
Fra i suoi studî va ricordata la descrizione, fatta con A. Pilcz, d'un fenomeno già ...
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Training autogeno
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento e autodistensione; proposta dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni Trenta del 20° secolo, [...] essa ha trovato buona diffusione e applicazioni in diversi campi tanto in psicologia clinica quanto in medicina. Il training autogeno è stato oggetto in Europa e negli Stati Uniti di numerosi studi e ricerche ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] , si può datare la nascita di questa disciplina alla pubblicazione, circa alla metà del XIX sec., delle osservazioni del neurologo francese Pierre-Paul Broca su un suo paziente incapace di parlare a seguito di una lesione cerebrale. Tuttavia se all ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] di ogni altro organo o tessuto dell’organismo, da un paradosso. Nonostante tutte le conoscenze acquisite e in continuo progresso, il neurologo si trova spesso in una situazione di frustrazione e di senso di impotenza. Grazie a tutte le tecnologie a ...
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mutismo acinetico
Vito Antonio Vetrugno
Condizione di apparente vigilanza con cicli spontanei di chiusura e apertura degli occhi, ma senza manifestazioni evidenti di attività psichica e con scarsa e [...] e diencefalo (danni vascolari o traumatici, idrocefalo, tumori del terzo ventricolo). Il termine è stato introdotto dal neurologo inglese Hugh Cairns nel 1941 per descrivere un paziente con un tumore cistico del terzo ventricolo che presentava una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...]
Nel 1932 la Società freniatrica italiana assunse il nome di Società italiana di psichiatria e nel 1933 gli insegnamenti di neurologia e psichiatria furono accorpati sotto il titolo di Clinica delle malattie nervose e mentali.
Tra gli anni Quaranta e ...
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neurologo
neuròlogo s. m. (f. -a) [der. di neurologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specialista di neurologia e, nell’uso corrente, di neuropatologia.
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...