Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] discusso del suo celebre caso.
Il caso Gage suscitò ancora qualche polemica tra gli studiosi del cervello, tra cui i celebri neurologi e studiosi del linguaggio P. Broca e C. Wernicke, ma poi la vicenda si spense e il cranio del minatore venne ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] pazienti alessici e agrafici nei quali la produzione e la comprensione del linguaggio erano nella norma; 2) le basi neurologiche della lettura sono diverse da quelle della scrittura: è stato infatti più volte descritto sia un quadro di alessia pura ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] , con possibilità della parola automatica. Concezioni simili furono in parte riprese agli inizi del secolo dal celebre neurologo P. Marie, che sostenne la difficoltà di dare una struttura anatomica alla psicologia, nella completa ignoranza della ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] sono stati elaborati sistemi a punteggio, tra i quali il più diffuso è la Glasgow outcome scale (GOS). I deficit neurologici responsabili di invalidità moderata o grave (punteggio 4 o 3) variano a seconda della gravità e della sede anatomica della ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] -420; L. D'Argenio, XI Congresso ital. di neurol., in Rass. di studi psichiatr., XLI (1952), pp. 1094-98; L. Perria, L. D. neurologo e psichiatra (1885-1957), in Minerva neurochir., II (1958), pp. 83 s.; E. Medea, L. D., in Arch. di psicol., neurol ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] in Italia: una storia del Novecento, Bologna 2009, pp. 34-39, 301-305; B. Lucci, Memoria e oblio. G. P. neurologo europeo, Padova-Trieste 2010 (si rimanda a questo volume anche per la completa bibliografia dei lavori di Perusini); M. Borri, Storia ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] personale minima a riguardo, che l'università in genere non gli ha offerto. Quasi mai è indicato lo specialista neurologo, che tratta tutt'altro tipo di problemi. Le figure più utili come consulenti, a parte medici specialisti della malattia ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] anche, al loro sorgere, 'questione' e 'teoria' sessuali, per i legami di certi autori - Forel, naturalista e medico, Freud, neurologo e psicologo, Bloch, medico e antropologo - con la ricerca positiva, i suoi temi e metodi. Escono tra il 1905 e il ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] , è inizialmente sintomatica e secondariamente causale e che la rianimazione può essere distinta in respiratoria, cardiocircolatoria, neurologica, metabolica o renale, a seconda di quale sia la funzione che si riscontri essere la più acutamente ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] è rappresentata nel cervello, sia suddivisa in categorie e specializzazioni. Per esempio, in alcuni pazienti descritti dal neurologo Antonio Damasio, era evidente una chiara dissociazione tra la capacità di descrivere oggetti inanimati e quella ...
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neurologo
neuròlogo s. m. (f. -a) [der. di neurologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specialista di neurologia e, nell’uso corrente, di neuropatologia.
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...