Training autogeno
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento e autodistensione; proposta dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni Trenta del 20° secolo, [...] essa ha trovato buona diffusione e applicazioni in diversi campi tanto in psicologia clinica quanto in medicina. Il training autogeno è stato oggetto in Europa e negli Stati Uniti di numerosi studi e ricerche ...
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PRIBRAM, Karl Harry
Nino Dazzi
Psicologo statunitense, nato a Vienna il 25 febbraio 1919. Si è laureato in medicina nel 1941 all'università di Chicago. Dal 1962 è professore all'università Stanford [...] reassessed (New York 1976), scritto in collaborazione con M. Gill, ha esaminato i fondamenti concettuali del modello freudiano alla luce della moderna neurofisiologia, tentando un recupero di alcune delle originarie intuizioni del Freud neurologo. ...
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ipnosi e trance
Simona Argentieri
Geni Valle
Uno stato artificiale di coscienza tra il sonno e la veglia
L'ipnosi è un fenomeno complesso tra il fisico e lo psichico, di antica origine, del quale non [...] pubblico dei profani, ma viene condannato dalla medicina ufficiale come ciarlatano e simulatore. Alla fine dell'Ottocento, invece, il neurologo francese Jean-Martin Charcot comincia a usare l'ipnosi per la diagnosi e la cura delle pazienti malate di ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] come i puntatori anti-aereo e il previsore delle maree di Kelvin; e, ancora, l'esplicita assimilazione, compiuta dal neurologo W.S. McCulloch e dal matematico W.H. Pitts (1943), delle attività neurali del cervello alle operazioni di una macchina ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] e filosofia, creò un centro di insegnamento della g. presso l'Università di Friburgo, e R. Pophal (1893-1966), neurologo, insegnava g. presso l'Università di Amburgo.
A livello universitario è stato omologato, dal governo francese, il diploma ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] discusso del suo celebre caso.
Il caso Gage suscitò ancora qualche polemica tra gli studiosi del cervello, tra cui i celebri neurologi e studiosi del linguaggio P. Broca e C. Wernicke, ma poi la vicenda si spense e il cranio del minatore venne ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] pazienti alessici e agrafici nei quali la produzione e la comprensione del linguaggio erano nella norma; 2) le basi neurologiche della lettura sono diverse da quelle della scrittura: è stato infatti più volte descritto sia un quadro di alessia pura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] in difesa della psicoanalisi si aprì nel 1959 sulla «Rivista di psicoanalisi», quando vi fu tradotto un articolo del neurologo e psichiatra Filipp V. Bassin (1905-1992), La teoria di Freud alla luce delle attuali discussioni scientifiche, seguito ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] , da un medico specialista in anestesia e rianimazione e da un medico neurofisiopatologo o, in mancanza, da un neurologo o da un neurochirurgo esperti in elettroencefalografia. I componenti del collegio medico sono dipendenti di strutture sanitarie ...
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neurologo
neuròlogo s. m. (f. -a) [der. di neurologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specialista di neurologia e, nell’uso corrente, di neuropatologia.
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...