Neurologo e psichiatra francese (Tarbes 1873 - Bordeaux 1946), autore di ricerche sulla tabe, l'alcolismo e l'encefalite epidemica. Socio corrispondente dell'Académie nationale de médecine. ...
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Neurologo e psichiatra (Providence Green, Yorkshire, 1835 - Londra 1911). Attraverso una sistematica osservazione clinica pervenne a una interpretazione patogenetica dei disturbi neurologici e dell'alienazione [...] , che, variamente elaborata, ha informato molte concezioni psichiatriche moderne. Si dedicò particolarmente all'oculistica e alla neurologia; propugnò l'uso dell'oftalmoscopio nella diagnosi delle affezioni cerebrali e per primo descrisse l'epilessia ...
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Neurologo norvegese (Gransherad, Telemark, 1907 - Oslo 1991), prof. all'univ. di Bergen dal 1951 e poi, dal 1954, all'univ. di Oslo. Nel 1945 descrisse la malattia che porta il suo nome: è una eredoatassia [...] emeralopica con polineurite; l'esordio è subdolo, fra i 4 e i 7 anni, ma anche più tardi, con polineurite motoria e sensitiva, specie all'estremità degli arti inferiori, con lieve atassia, retinite pigmentosa, ...
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Neurologo statunitense (Annapolis 1828 - Wash ington 1900); medico militare (1849-60 e 1862-64), prof. di anatomia e fisiologia nell'univ. del Maryland (1860-62) e infine (1867-88) di malattie mentali [...] e nervose nelle scuole mediche di New York. Tra i suoi scritti: Treatise on hygiene with special reference to the military service (1863), Insanity in its medico-legal relations (1866), Treatise on diseases ...
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Neurologo e psichiatra (Berlino 1833 - Kreuzlingen 1890), prof. di psichiatria a Berlino (1874). Autore di numerose e importanti ricerche di neurologia, psichiatria e anatomia: descrisse l'agorafobia e [...] la nosografia degli stati ossessivi, rilevò per primo la mancanza del riflesso rotuleo nella tabe dorsale (segno di W.), studiò l'aprassia, alcuni nuclei mesencefalici (detti di W.-Edinger) e una forma ...
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Neurologo e psichiatra tedesco (Breslavia 1873 - ivi 1941). Dal 1909 professore di neurologia nella sua città. Descrisse molti quadri patologici (fra cui la rigidità muscolare arteriosclerotica) e introdusse [...] es. sul midollo. La sua teoria delle localizzazioni costituì una base importante per lo sviluppo della recente neurologia. Opere principali: Die Kontrakturen bei der Erkrankungen der Pyramidenbahn (1906), Die Leitungs bahnen des Schmerzgefühls (1927 ...
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Neurologo (Londra 1903 - ivi 1972), pioniere nello studio della organizzazione e del controllo di sistemi complessi; direttore del Burden Neurological Institute di Bristol, poi professore di cibernetica [...] presso l'univ. dell'Illinois (Urbana) dal 1961 al 1970. Ha eseguito studî fondamentali, sia teorici sia sperimentali, sulla possibilità di simulare i processi mentali, realizzando in particolare un omeostato, ...
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Neurologo e anatomopatologo (Breslavia 1828 - ivi 1897). Il suo nome è legato particolarmente alla scoperta di un plesso (plesso mienterico di A.) situato nello spessore della tunica muscolare dello stomaco [...] e dell'intestino tenue dell'uomo e degli altri mammiferi. Tale plesso, dal quale sembra che partano gli stimoli che determinano la contrazione dell'intestino, è formato da fibre provenienti dal plesso ...
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Neurologo francese (Saint-Gervais-les-Trois-Clochers, Vienne, 1857 - Losanna 1904); laureatosi in medicina a Parigi nel 1878, fece la sua carriera negli ospedali della stessa città divenendo agrégé nel [...] 1900. Tra le opere: L'hypnotisme et les états analogues au point de vue médico-légal (1887); Traité clinique et thérapeutique de l'hysterie, d'après l'enseignement de la Salpêtrière (due parti, 1891-95); ...
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Neurologo francese (Rouen 1876 - Parigi 1961). Da lui prende, in parte, nome la cosiddetta sindrome di G.-Barré: nella definizione originale (1916) è una radicoloneurite, primitiva o susseguente a malattie [...] più tendente a spontanea guarigione. Ha descritto anche la sindrome del crocicchio ipotalamico, emiparesi con associati disturbi neurologici particolari (sindrome di G.-Alajouanine), e una forma di meningomielite paraplegico-spastica (sindrome di G ...
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neurologo
neuròlogo s. m. (f. -a) [der. di neurologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Medico specialista di neurologia e, nell’uso corrente, di neuropatologia.
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...