FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] e di Milano. dirette rispettivamente da O. Rossi e da C. Besta. Inoltre, per arricchire la propria esperienza in campo neurologico e neurochirurgico, frequentò anche l'ospedale civile di Brescia. Conseguita nel 1931 la libera docenza in clinica delle ...
Leggi Tutto
apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] la sopravvivenza delle cellule della zona di penombra.
Cause genetiche e istochimiche. La causa della morte cellulare nelle malattie neurologiche croniche è per lo più sconosciuta; una piccola percentuale è legata a mutazione di uno o più geni. La ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] . di Padova, XIV [1936], pp. 178 ss., con F. Mazzini; Ipofisectomia transfrontale in acromegalico con diabete mellito, in Rassegna di neurologia vegetativa, I [1938], pp. 18-33, con G. B. Belloni e M. Quarti; Tecnica delle operazioni per tumore dell ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] ; H. Magoun, The waking brain, Springfield, Ill., 1958; C. Riebeling, Bemerkungen zur Biochemie von Psychosen, in Confinia neurologica, XVIII (1958), p. 201; E. K. Schwartz, The development of clinical psychology as an independent profession progress ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] aggressivi per altre specie.
Malattie da prioni nell'uomo
La malattia di Creutzfeldt-Jakob (MCJ) è una rara forma morbosa neurologica a esito fatale. Esistono quattro diverse forme di MCJ: la MCJ sporadica, presente in tutto il mondo e della quale ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] del concepimento. HTLV 1 è ritenuto l'agente eziologico della leucemia dell'adulto a cellule T e di malattie neurologiche come la paraparesi spastica tropicale. Attualmente comunque si pensa che tali affezioni si manifestino solo in una piccola parte ...
Leggi Tutto
IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] . 1) che configurano alcune varianti: il quadro ARC (iv A con presenza di febbre, dimagramento, diarrea, astenia), la sindrome neurologica (iv B con encefalite, mielopatia e neuropatia periferica), la presenza di infezioni secondarie (iv C1 e C2), la ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , Zürich 1963; Padre G. e la medicina aeronautica, Milano 1965; E. Medea, Padre A. G. (1878-1959), in Arch. di psicologia, neurologia e psichiatria, XXVII (1966), 2, pp. 98-105; E. Spaltro, A. G. e la psicologia del lavoro in Italia, Milano 1966; R ...
Leggi Tutto
Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] , siano la chiave d’accesso per affrontare in modo fecondo le questioni dell’etica. Che l’etica abbia una base neurologica, in effetti, appare plausibile e gli studi sui neuroni specchio del gruppo parmense di Giacomo Rizzolatti, Vittorio Gallese e ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] soggetto com'è a un'incessante corrente di stimoli che ne alterano fisiologicamente la struttura cellulare, la composizione neurologica e le onde cerebrali. Tale mutazione comporta anche un continuo processo di selezione fra gli stimoli, operata dal ...
Leggi Tutto
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...
neurologico
neurològico agg. [der. di neurologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla neurologia, intesa però come neuropatologia: malattie n., disturbi n., sindromi n.; clinica n., ospedale n., reparto neurologico. Esame n., l’esame clinico...