Anatomista e antropologo (Lund 1796 - Stoccolma 1860); figlio di Anders Jahan; dapprima medico militare, poi (1823) prof. di anatomia alla scuola veterinaria di Stoccolma e (1824) all'istituto medico Carolino, [...] 'insegnamento dell'anatomia nella scuola di belle arti. Svolse lavori di anatomia comparata (corpo interrenale di R.) e neurologia e scrisse anche molte opere di carattere antropologico ed etnologico; nel saggio sulle genti nordiche (1842) fece per ...
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Medico (Francoforte sull'Oder 1842 - Francoforte sul Meno 1922), fratello di Georg Hermann; prof. di medicina interna a Berna, poi a Kiel. Nel complesso dei suoi molteplici contributi hanno particolare [...] importanza la descrizione dell'edema angioneurotico, detto anche malattia di Q., e l'introduzione (1891) della puntura lombare, che aprì nuove possibilità diagnostiche e terapeutiche in neurologia e in psichiatria. ...
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WEYGANDT, Wilhelm
Neurologo e psichiatra nato a Wiesbaden il 30 settembre 1870. Studiò prima teologia, filosofia e storia dell'arte, poi medicina a Friburgo, Berlino e Heidelberg. Laureato nel 1896, [...] conseguì la docenza in psichiatria nel 1899. Dal 1908 è direttore del manicomio statale di Friedriechsberg in Amburgo, che riorganizzò. Ha scritto su numerosi argomenti di neurologia, psichiatria, psichiatria forense, storia della psichiatria. ...
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neuro-
[dal s. gr. νεῦρον «nervo»]. – Confisso impiegato come primo elemento compositivo nella formazione di termini scientifici e tecnici, anche nelle forme grafiche neuri-, nevro- e nevri-. L’accezione [...] della medicina fa riferimento a «nervo, nervoso, relativo al sistema nervoso», come in neuroanatomia, nerurochirurgia e neurologia. L’avvento delle neuroscienze, che studiano il sistema nervoso, analizzandone la struttura e la funzionalità, sia ...
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lateralizzazione
Spostamento chirurgico di un organo o, più frequentemente, di una parte di esso in senso laterale: l. di un’ansa intestinale, di una parte del colon, di un uretere, ecc. ● In audiologia, [...] lo spostamente della sensibilità acustica dalla parte dell’orecchio malato (nella cosiddetta prova di Weber, che consiste nell’avvicinare un diapason oscillante alle orecchie). ● In neurologia, l. emisferica ➔ lateralità. ...
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Psichiatra e neuropatologo italiano, nato a S. Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 aprile 1848, morto a Napoli il 13 febbraio 1927. Laureato in medicina nel 1871, frequentò gl'istituti dello Schrön e [...] fondò il giornale La Psichiatria, la Neuropatologia e le scienze affini, che prese poi il titolo di Annali di neurologia. Nel 1888 divenne titolare a Palermo, poi a Napoli della cattedra di psichiatria e neuropatologia; contemporaneamente fu nominato ...
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GEHUCHTEN, Albert van
Vittorio Challiol
Neuropatologo, nato a Bruxelles il 20 aprile 1861, morto a Cambridge il 9 dicembre 1914. Nominato (1887) professore di anatomia e neuropatologia nell'università [...] metodo di C. Golgi. Fondò nel 1899 il giornale Le Névraxe che divenne in breve uno dei maggiori periodici europei di neurologia. Le sue opere principali sono: L'état actuel de la doctrine des neurones (Amsterdam 1905); Anatomie du système nerveux de ...
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Neurologo (Husum, Schleswig-Holstein, 1870 - Friburgo in Brisgovia 1959), direttore del laboratorio neurologico dell'univ. di Berlino (1901) quindi (1919-30) del Kaiser Wilhelm Institut für Hirnforschung [...] a Neustadt (Schwarzwald). Socio straniero dei Lincei (1951). Ha dedicato le sue ricerche a molteplici argomenti di neurologia, psichiatria, anatomia del sistema nervoso: di particolare rilievo sono gli studî sull'istologia della corteccia cerebrale e ...
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REDLICH, Emil
Vittorio Challiol
Anatomico e neurologo, nato a Bruna (Moravia) il 18 gennaio 1866, morto a Vienna il 9 giugno 1930. Si laureò a Vienna nel 1889; durante il servizio ospedaliero frequentò [...] al 1906, direttore della casa di salute Inzersdorf. Fu nominato professore di neurologia nel 1900; nel 1916 fu chiamato alla direzione dell'Ospedale neurologico Maria-Theresia Schlössel.
Gli studî di R. riguardano soprattutto: la localizzazione del ...
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WESTPHAL, Karl Friedrich
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 23 marzo 1833 a Berlino, morto il 27 gennaio 1890 a Kreuzlingen (Costanza). Studiò a Berlino, Heidelberg e Zurigo; nel 1858 [...] nel 1861; fu nominato professore di psichiatria nel 1874.
Si devono a W. numerose e importanti ricerche di neurologia, psichiatria e anatomia: fissò i limiti clinici delle idee ossessive; descrisse l'agorafobia; studiò profondamente il problema dell ...
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neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...
neurologico
neurològico agg. [der. di neurologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla neurologia, intesa però come neuropatologia: malattie n., disturbi n., sindromi n.; clinica n., ospedale n., reparto neurologico. Esame n., l’esame clinico...