Neuropatologo (Warburg 1858 - Berlino 1919); esercitò a Berlino. È considerato uno dei maggiori neurologi della sua epoca: descrisse la miastenia grave pseudo-paralitica, la mioatonia congenita (malattia [...] che porta il suo nome), le paralisi pseudobulbari, individuò la varietà marantica della tabe, studiò la sintomatologia degli ascessi e dei tumori endocranici e di quelli midollari, dimostrò l'esistenza ...
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Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] 1) trattare l'edema cerebrale constatato alla TC o segnato da un peggioramento dello stato di coscienza o del deficit neurologico; 2) in caso di ischemia, non trattare una pressione arteriosa inferiore a 180/110 mmHg, reazione fisiologica destinata a ...
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Neuropsicologo statunitense, nato a New York il 16 ottobre 1909. Ha conseguito la laurea in psicologia (1933) e il dottorato in psicologia clinica (1935) presso la Columbia University. Dopo un periodo [...] programma di studi in psicologia e neuropsicolo gia clinica, promuovendo al tempo stesso una proficua collabora zione con i neurologi e neurochirurghi dell'ospedale di questa università. Con un gruppo di allievi iniziò una lunga serie di ricerche che ...
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Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, fino a qualche anno addietro era considerato semplicemente, anche dalla medicina ufficiale, un fastidioso e sgradevole [...] collegarono il russare e l'ipoventilazione alveolare cronica all'obesità. Negli anni Settanta, sempre per merito dei neurologi, fu chiaramente correlata un'ostruzione delle alte vie respiratorie con le apnee notturne e con le turbe circolatorie ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] discusso del suo celebre caso.
Il caso Gage suscitò ancora qualche polemica tra gli studiosi del cervello, tra cui i celebri neurologi e studiosi del linguaggio P. Broca e C. Wernicke, ma poi la vicenda si spense e il cranio del minatore venne ...
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Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] Ottocento, Charles Darwin aveva sostenuto che il cervello umano ha alle sue spalle una lunga storia naturale, e i neurologi avevano rilevato che le lesioni di alcune parti della corteccia cerebrale alterano profondamente il linguaggio, la memoria, il ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] nel pensiero di Emil Du Bois Reymond, "Physis", 24, 1982, pp. 57-73.
Belloni 1963: Per la storia della neurologia italiana. Essays on the history of Italian neurology, Atti del simposio internazionale, Varenna 1961, editi da Luigi Belloni, Milano ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] aveva sostenuto che il cervello umano ha alle sue spalle una lunga storia naturale, mentre contemporaneamente i neurologi avevano rilevato che le lesioni di alcune parti della corteccia cerebrale alterano profondamente il linguaggio, la memoria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] tra struttura e funzione potesse essere affrontato in base all'analisi di singole regioni cerebrali e se una visione neurologica della mente umana come somma delle sue sensazioni fosse sufficiente per la comprensione dell'uomo e delle sue malattie ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] come il cosiddetto coma profondo, che non è irreversibile e in cui il cervello mantiene funzioni anche molto ridotte. I neurologi sono in grado di individuare comunque queste situazioni e di distinguerle da quelle in cui si ha la morte cerebrale.
Un ...
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neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...
neurologico
neurològico agg. [der. di neurologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla neurologia, intesa però come neuropatologia: malattie n., disturbi n., sindromi n.; clinica n., ospedale n., reparto neurologico. Esame n., l’esame clinico...