insufficienza autonomica primaria
Malattia primitiva del sistema nervoso autonomo, che esordisce nell’età adulta e dura in media 10 anni. Nel bambino è rara. I. a. p. pura: è dovuta a una lesione dei [...] da denervazione dei recettori alfa e beta-adrenergici; è causata da diabete, alcolismo, tossicità da farmaci antipsicotici neurolettici; infezioni virali anche simil-influenzali sono presenti nel 50% dei casi che non contemplano le patologie sopra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicofarmacologia nasce nel 1951 con la scoperta dell’efficacia della clorpromazina [...] Henri Laborit (1914-1995), chirurgo della marina francese a fare nel 1951 la prima osservazione sulle proprietà neurolettiche della clorpromazina, nel corso di sperimentazioni su nuovi cocktail di farmaci per l’anestesia chirurgica. La clorpromazina ...
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acatisia
Stato di irrequietezza motoria, caratterizzato dall’incapacità del paziente a rimanere nella medesima posizione anche per brevissimo tempo. Il paziente ha impellenza al movimento, specialmente [...] dell’a. sono: il morbo di Parkinson e altre malattie del sistema extrapiramidale, la somministrazione di farmaci neurolettici, la demenza. La diagnosi differenziale riguarda la sindrome delle gambe senza riposo e alcuni disturbi isterici. La ...
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spasmo In medicina, stato di contrazione della muscolatura volontaria o involontaria, più o meno prolungato nel tempo, sempre reversibile, talora intermittente, ma senza ritmo. Può interessare i muscoli [...] essere indotti in via riflessa in affezioni dolorose (blefarospasmo, nelle congiuntiviti) o da farmaci (ergotina, stricnina, neurolettici ecc.) o da tossine (rabbia, tetano) o da turbe endocrine (tetania).
Clinicamente, particolare rilievo assumono ...
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bradicinesia
Disturbo del movimento (➔), con difficoltà a iniziare e a compiere movimenti, che risultano lenti nell’avvio e nell’esecuzione; se grave, la b. può evolvere in acinesia. Il rallentamento [...] corteccia-nucleo striato-nucleo pallido-talamo può causare b., così come la carenza di afferenze dopaminergiche, i farmaci antipsicotici neurolettici, la degenerazione neuronale estesa della corea di Huntington e altre malattie neurodegenerative. ...
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erettile, disfunzione
Incapacità di avere o mantenere un’erezione valida per un rapporto sessuale. Il termine ha, in medicina, vari significati: dall’impossibiltà assoluta di avere un’erezione, a quella [...] ; fra le cause metaboliche il diabete e l’ipogonadismo; tra i farmaci maggiormente responsabili di disfunzione e. alcuni ipotensivi, neurolettici e antidepressivi (ma non in tutti i pazienti e in grado molto diverso). Le cause psichiche vanno dalla ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] la scoperta delle psicosi mescaliniche. La p. moderna ha inizio nel 1952, con la scoperta del primo farmaco neurolettico, la clorpromazina.
La p. costituisce un tipico esempio di materia interdisciplinare: supera i limiti della farmacologia e sfrutta ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] a sua volta causa di disordini trasmettitoriali.
c) La psicofarmacologia: in questo campo sono continuate le ricerche sui neurolettici, con un recupero di interesse per i farmaci IMAO (Inibitori delle MAO, MonoAminoOssidasi); questo recupero è stato ...
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spasmo
Alterazione distonica del movimento, che consiste nella contrazione prolungata e involontaria di uno o più muscoli volontari. Gli s. d’abitudine, più frequenti nei bambini, consistono nel muovere [...] degli s. d’abitudine, non possono essere inibiti con opportune manovre. Gli s. in corso di terapia con antipsicotici neurolettici sono discinesie tardive che partono solitamente dai muscoli del collo e con il tempo si diffondono agli arti, a volte ...
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ideomotorio, rallentamento
Riduzione della vigilanza e della motilità, per processi patologici acuti o cronici, da cause primarie del sistema nervoso centrale o per malattie mediche o chirurgiche di [...] sono insufficienza grave epatica e renale, disordini elettrolitici, sepsi. Un importante gruppo di fattori eziologici riguarda l’intossicazione da farmaci o droghe: oppiacei, anticolinergici, antidepressivi, barbiturici, benzodiazepine, neurolettici. ...
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neurolettico
neurolèttico agg. e s. m. [comp. di neuro- e del gr. ληπτικός, propr. «atto a prendere» (con riferimento agli agg. in -lettico come analettico e ai derivati dei sost. catalessi, epilessia, ecc.)] (pl. m. -ci). – Psicofarmaco capace...
tropismo
s. m. [der. di tropo-]. – 1. In biologia, movimento orientato di un organismo, animale o vegetale, o di una sua parte, determinato dall’azione di uno stimolo esterno (luce, temperatura, umidità, gravità, fattori chimici, ecc.); a...