(o neuroglia o glia) Termine proposto da R. Virchow per indicare lo stroma interstiziale dell’encefalo e del midollo spinale, che, a differenza di quanto avviene negli altri organi, non è formato dal [...] tessuto connettivo. È costituita da elementi di origine ectodermica (astrociti, oligodendrociti, cellule di Schwann, cellule ependimali) e di origine mesenchimale (microgliociti). Ha funzione di sostegno, ...
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Psichiatra (Marktbreit 1864 - Breslavia 1915). Prof. a Breslavia (dal 1912), contribuì in modo notevole all'affermazione dell'indirizzo anatomico in psichiatria. I suoi studî più importanti ebbero per [...] oggetto la patologia della neuroglìa e i processi di degenerazione del tessuto nervoso. Con G. Perusini descrisse una particolare forma morbosa: demenza presenile o senile, detta anche malattia di A.-Perusini. ...
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Anatomista italiano (Torino 1911 - San Leo 1994); prof. univ. dal 1950, ha insegnato anatomia umana normale nell'univ. di Torino. Si è dedicato allo studio delle ultrastrutture, fornendo sostanziali contributi [...] alle conoscenze sulla morfologia submicroscopica della neuroglia, dell'organo del Corti, del collageno e di altre formazioni anatomiche. È autore anche di un Trattato di anatomia umana (1959 sgg.). Socio corrispondente dei Lincei (1972). ...
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WEIGERT, Carl
Primo Dorello
Anatomista, nato il 19 marzo 1845 a Münsterberg nella Slesia, morto a Francoforte s. M. il 5 agosto 1904. Fece gli studi a Breslavia, a Berlino e a Vienna, avendo tra i suoi [...] di colorazione da lui ideati va ricordato specialmente quello specifico per la nevroglia (Beiträge z. norm. menschlichen Neuroglia, Francoforte s. M. 1895), con il quale sono stati fatti importantissimi studî, specialmente di anatomia patologica ...
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Del cervello o dei suoi elementi costitutivi.
Le arterie c. si suddividono in anteriore, media e posteriore.
L’ arteria c. anteriore è ramo della carotide interna; a mezzo dell’arteria comunicante anteriore [...] nervose sono disposte parte in lamine a decorso tangenziale, parte in fascetti a decorso radiato (radii). La neuroglia è rappresentata nella corteccia da tutte le tre varietà fondamentali: astrociti, oligodendroglia e microglia. La distribuzione dei ...
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Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] of sciences, USA, 1994, pp. 5007-11 (in collab. con Z. Zhao, S.-H. Shen); Identification and purification of a chicken brain neuroglia-associated protein, in Journal of biological chemistry, 1994, pp. 27.559-565 (in collab. con F.F. Solca, D.I. Lurie ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] and molecular biology, New York 1991, 1997².
M. Kuno, The synapse. Function, plasticity and neurotrophism, Oxford-New York 1995.
Neuroglia, ed. H. Kettenmann, B.R. Ransom, New York 1995.
Cognitive neurosciences, in Science, 1997, 275, pp. 1580-610 ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] (a cura di H. H. Jasper e altri), Boston 1969, pp. 611-638.
Trachtenberg, M. C., Pollen, D. A., Neuroglia. Biophysical properties and physiologic function, in ‟Science", 1970, CLXVII, pp. 1248-1251.
Tückel, K., Jasper, H. H., The elctroencephalogram ...
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nevroglico
nevròġlico (o neuròġlico) agg. [der. di nevroglia (o neuroglia)] (pl. m. -ci). – Di nevroglia, che costituisce la nevroglia: cellula nevroglica.