neuroetica
neuroètica s. f. – Disciplina nata dall’intento di orientare lo studio dell’etica sulla base delle acquisizioni e delle metodologie di indagine delle scienze neurofisiologiche. Il programma [...] sperimentatori misurando la risposta cerebrale emodinamica dei soggetti osservati. Nelle versioni più radicali (per es. quella del neurofisiologo M. Gazzaniga) la n. si pone lo scopo non soltanto di individuare i correlati neurologici delle pratiche ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] Un largo accordo esiste, comunque, nel considerare le e. come un complesso repertorio di comportamenti, distinti dai riflessi e da altre forme stereotipate di risposta, che svolgono funzioni adattative ...
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diagnostica strumentale neurofisiologica
Paolo Girlanda
La neurofisiologia clinica (NFC) utilizza metodiche strumentali che si basano fondamentalmente sull’analisi dei segnali elettrici prodotti spontaneamente [...] di almeno 30 minuti all’inizio e alla fine delle sei ore del periodo di osservazione.
La diagnostica strumentale neurofisiologica nei disturbi delle funzioni vegetative e del sonno
Per distinguere le varie fasi del sonno (➔) è necessario registrare ...
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Fisiologo finlandese (n. Helsinge, Frederiksborg, 1900 - m. 1991), prof. (dal 1940) presso l'istituto Karolinska di Stoccolma. Le sue ricerche più significative riguardano l'analisi delle risposte elettriche [...] allo studio di varî problemi di neuro- ed elettrofisiologia: meccanismo recettivo dell'occhio in rapporto alle reazioni neurofisiologiche del sistema muscolare; adattamento all'oscurità nell'uomo e in diversi animali; meccanismi della percezione dei ...
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musica e cervello
La percezione e l’elaborazione della musica da parte del cervello e, in generale, le correlazioni neurali con la musica rappresentano un campo di ricerca di grande interesse e importanza [...] a partire dai primi anni del 21° secolo. Tra le modalità di indagine hanno particolare rilievo le tecniche neurofisiologiche (EEG, ERPs, Event-Related Potentials) e di neuromaging; fra queste ultime il ruolo fondamentale è svolto dalla risonanza ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] delle memorie di veglia è confermato dai risultati di numerosi esperimenti eseguiti sull'uomo, oltre che da dati neurofisiologici che dimostrano il riprodursi, sia nel sonno sincronizzato sia nel sonno paradossale, delle sequenze spazio-temporali di ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] nelle varie aree visive della corteccia dei primati (v. per es. Newsome e Pare 1988).
Un problema irrisolto della neurofisiologia riguarda il modo in cui il s.n. costruisce la rappresentazione del mondo esterno e delle possibili azioni dell'organismo ...
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ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] di Genova, succedendo a Giulio Fano, parimenti legato a Mosso e a Luciani. Lì si dedicò a studi di neurofisiologia, sempre applicati alle vie biliari, allo sfintere del coledoco e al meccanismo nervoso che ne regola l’attività (lavori riuniti ...
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Psicologo inglese naturalizzato statunitense (Chadderton, Lancashire, 1871 - Durham, Carolina del Nord, 1938). Si dedicò inizialmente agli studî antropologici compiendo ricerche nel Borneo, fu poi all'università [...] in rapporto alla visione. Nella Physiological psychology (1905) tentò di combinare le posizioni di James con le ricerche neurofisiologiche di Sherrington, subendo, sul piano del metodo, l'influenza di Lotze. In An introduction to social psychology ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] del sistema nervoso di topi, gatti, scimmie e persino lumache di mare. Le implicazioni di queste scoperte neurofisiologiche per il funzionamento del cervello umano dovevano però essere sempre dedotte, in quanto la natura invasiva delle tecniche ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.