DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] e sociale, Torino 1939, pp. 484-524; Le basi psicologiche della moderna puericoltura, in Atti del Convegno italo-svizzero di neurofisiologia infantile, Bologna 1948, pp. 181-197.
Il D. fu un autentico maestro della pediatria e fondatore di una grande ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] 241-274) passa ad interessanti valutazioni, che rivelano un'acuta capacità ragionativa ed una buona conoscenza dell'ancor giovane neurofisiologia.
Bibl.: G. Bianchi, Notizie biografiche su M. A., in Giorn. di Medicina, Padova 1814 (II° bim.), pp. 282 ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] , per es. alcune sindromi parkinsoniane, sfruttando tra l’altro un metodo, la stereotassia, mutuato dalla neurofisiologia sperimentale, che permette di penetrare nella profondità degli emisferi senza danneggiare il parenchima sovrastante. Anche in ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] di Graham-Brown, di R. Magnus, di De Kleyn, di F. Henng. Ma il vero debutto dell'era reticolare nella neurofisiologia dei Mammiferi deve essere fatto risalire ai lavori di Ranson e collaboratori (Ingram e altri, 1932), che descrissero e analizzarono ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] le leggi attraverso le quali opera questo fattore. A prima vista sembrerebbe trattarsi di un problema di stretta competenza dei neurofisiologi, ma ad uno sguardo più approfondito si vede che la maggior parte dei dati, utili per formulare queste leggi ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] la scala rilevante per i processi dinamici emergenti descritti dal modello. L'ambito sperimentale di riferimento è la neurofisiologia e le funzioni cognitive umane complesse rimangono più un contesto di motivazione e di riferimento prospettico che un ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] del mais guasto, fu poi da lui pubblicata a Milano nel 1884 in collab. con F. Ciotto.
Alla conoscenza della neurofisiologia, allora oggetto di ricerca di un gran numero di studiosi in tutto il mondo, il L. recò apprezzati e notevoli contributi ...
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NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] nelle tecniche percutanee di blocco o di lisi di strutture nervose centrali e periferiche.
L'apporto della neurofisiologia, con le registrazioni intraoperatorie sia elettromiografiche che con potenziali evocati (motori, sensoriali e uditivi), è di ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] innovatrice dello statunitense H. W. Cushing segnò l'inizio della moderna neurochirurgia: profondo conoscitore della neurofisiologia, egli stabilì precisi criteri diagnostici e rinnovò completamente la tecnica operatoria, illustrando le manovre dell ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] convinzione che i vari disturbi mentali fossero autentiche manifestazioni patologiche da studiare con i metodi della neurofisiologia e della neuropatologia, sostenne la necessità dell'integrazione della psichiatria con la clinica generale. Tra i ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.