Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] J.J. Gibson, The ecological approach to visual perception, Boston 1979.
L. Maffei, L. Mecacci, La visione. Dalla neurofisiologia alla psicologia, Milano 1979.
G. Kanizsa, Grammatica del vedere. Saggi su percezione e Gestalt, Bologna 1980.
E.R. Kandel ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] affettività è stata a lungo percepita come un'attività subordinata e contrapposta al pensiero cosciente. Gli studi di neurofisiologia, di psicologia e psicoanalisi hanno aperto nuove prospettive attraverso una serie di indagini volte a individuare la ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] e i dibattiti sulla coscienza
Per gli sviluppi delle ricerche tanto nel campo dell'intelligenza artificiale quanto in quello della neurofisiologia, si è avuto, negli ultimi anni del 20° sec., un vero e proprio rifiorire di studi sia sul piano della ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] del cervello, Milano 1976; A. R. Luria, Come lavora il cervello, Bologna 1977; P. K. Anochin, Biologia e neurofisiologia del riflesso condizionato, Roma 1978.
Testi di base (manuali): C. T. Morgan, Physiological psychology, New York 1965; S. P ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] e promettente filone di ricerca. Il neuroimaging nei primati permette di stabilire un legame più diretto tra la neurofisiologia cellulare della cognizione e i risultati della fMRI effettuata sull'uomo. I risultati della fMRI condotta sulle scimmie ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] La relazione tra cognizione e motricità
Quello delle relazioni tra percezione e movimento è un problema classico della neurofisiologia e della psicologia. Il mondo circostante ci apparirebbe diverso se, per ipotesi, tutti i nostri movimenti spontanei ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] coordinazione dei movimenti, impiegando a tal fine i metodi della fisiologia degli organi di senso, della neurofisiologia e della fisiologia ormonale, associati all'osservazione del comportamento.
Gli etologi sono inoltre interessati all'evoluzione ...
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PRIBRAM, Karl Harry
Nino Dazzi
Psicologo statunitense, nato a Vienna il 25 febbraio 1919. Si è laureato in medicina nel 1941 all'università di Chicago. Dal 1962 è professore all'università Stanford [...] reassessed (New York 1976), scritto in collaborazione con M. Gill, ha esaminato i fondamenti concettuali del modello freudiano alla luce della moderna neurofisiologia, tentando un recupero di alcune delle originarie intuizioni del Freud neurologo. ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] in questi anni senza trovare soluzioni definitive; in Hull rimangono vive, a questo proposito, propensioni per una neurofisiologia ipotetica che giustifichi in qualche modo le entità teoriche introdotte).
L'enorme influenza del sistema di Hull fu ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] le loro possibili identificazioni neurobiologiche in determinate aree cerebrali. Verranno presentate alcune prove, ottenute utilizzando la neurofisiologia e la psicologia, per chiarire il ruolo di queste strutture e delle loro funzioni e mostreremo ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.