Fisiologo, nato a Tricase, Lecce, il 7 aprile 1903; prof. dal 1936 di fisiologia umana (ordinario dal 1939); ha insegnato nelle università di Sassari, Bari e (dal 1938) di Napoli. Si è dedicato prevalentemente [...] È socio della Società italiana delle scienze detta dei XL.
Le sue ricerche hanno avuto per oggetto argomenti di neurofisiologia, con particolare riguardo ai fenomeni elettrici e biochimici dei neuroni e dei tronchi nervosi, problemi di biochimica e ...
Leggi Tutto
Fisiologo sovietico (nato a Caricyn, od. Volgograd, il 14 genn. 1898; morto il 6 marzo 1974), laureatosi in medicina nel 1926 all'università di Pietrogrado. Nel 1922 cominciò a lavorare con I. P. Pavlov [...] di Mosca dal 1955. Nell'ambito della scuola pavloviana fu uno dei principali sostenitori di un approccio neurofisiologico allo studio dei riflessi condizionati. Notevoli, in questa direzione, sono le sue ricerche sull'inibizione (Vnutrennee ...
Leggi Tutto
MORUZZI, Giuseppe
Fisiologo, nato a Campagnola Emilia il 30 luglio 1910. Professore ordinario di fisiologia umana sperimentale dal 1950, ha diretto gli Istituti di Fisiologia delle università di Parma [...] -49. È socio nazionale dei Lincei.
M. ha dedicato quasi esclusivamente la sua attività sperimentale alla neurofisiologia, portando a compimento ricerche di vasta risonanza, quali la dimostrazione del controllo esercitato dal cervelletto sull'attività ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] in psicologia umana, un certo numero di fatti ha già dato una risposta.
Per il passato ricorderemo, nel campo della neurofisiologia e della neuropatologia, i contributi portati da W. James (1884) e da W. B. Cannon (1915) nella teoria dell'emozione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] NRP che, a partire dal 1964 e sino al 1982, per un totale di 80, trattavano argomenti a cavallo tra neurofisiologia, neurochimica e comportamento. L'NRP non era soltanto un programma interdisciplinare ma anche interuniversitario di cui facevano parte ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] stadi e che altrettanto deve accadere per l'effettore. In realtà quanto si sa dell'anatomia microscopica e della neurofisiologia del movimento dei Vertebrati risulta del tutto coerente con questo modo di vedere. Altrettanto si può dire a proposito ...
Leggi Tutto
Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] ’immediata vicinanza del midollo, così detta per l’irregolare distribuzione delle cellule che la costituiscono.
In neurofisiologia, formazione (o sostanza) reticolare, intricata rete di fibre nervose comprendenti gruppi di neuroni differenti tra loro ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] siamo in grado di intravedere la possibilità di affinare le ipotesi che abbiamo or ora avanzato, e grazie alla neurofisiologia siamo in grado di capire come potremo metterle alla prova.
Una possibile risposta alla domanda cruciale con cui abbiamo ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Vincenzo Cappelletti
(App. IV, II, p. 329)
Neurobiologa italiana, premio Nobel per la medicina o fisiologia 1986. Presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Dal 1947, [...] della biologia" (Elogio dell'imperfezione, p. 170), si era in tal modo affiancata alla neuroembriologia e alla neurofisiologia, con metodi e idee desunti dalla teoria dell'evoluzione e dalla nascente biologia molecolare. Presente anche in organi e ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...]
Se l'organizzazione anatomica sembra essere cruciale per l'integrazione dell'informazione e dunque per la coscienza, alcuni parametri neurofisiologici non sono da meno. Un esempio tipico è fornito dal sonno, la più familiare tra le alterazioni della ...
Leggi Tutto
neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.