Apprendimento
Martine Ammassari-Teule e Alan D. Baddeley
Nella ricerca psicologica attuale per apprendimento si intendono modificazioni adattive del comportamento di un qualsiasi organismo animale, [...] che indagano, a vari livelli di integrazione, sul funzionamento del sistema nervoso centrale: anatomia cerebrale, neurofisiologia, neurochimica, biologia cellulare, biologia molecolare. Storicamente, i primi tentativi di identificazione delle basi ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] del mais guasto, fu poi da lui pubblicata a Milano nel 1884 in collab. con F. Ciotto.
Alla conoscenza della neurofisiologia, allora oggetto di ricerca di un gran numero di studiosi in tutto il mondo, il L. recò apprezzati e notevoli contributi ...
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MINGAZZINI, Ermanno
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 25 apr. 1893 da Giovanni, neuropsichiatra, e da Hélène Bobrik.
Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] diretta dal padre, nel 1917 si laureò a pieni voti e con la lode discutendo una tesi di interesse neurofisiologico che fu pubblicata nello stesso anno: Contributo clinico e sperimentale allo studio del riflesso oculo-cardiaco (in Il Policlinico ...
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musica e cervello
La percezione e l’elaborazione della musica da parte del cervello e, in generale, le correlazioni neurali con la musica rappresentano un campo di ricerca di grande interesse e importanza [...] a partire dai primi anni del 21° secolo. Tra le modalità di indagine hanno particolare rilievo le tecniche neurofisiologiche (EEG, ERPs, Event-Related Potentials) e di neuromaging; fra queste ultime il ruolo fondamentale è svolto dalla risonanza ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] fervida cooperazione tra le più varie scienze naturali, dalla psicologia comportamentista (di tipo skinneriano) alla neurofisiologia, dalla biologia evoluzionistica alle scienze del linguaggio.
Per quanto influenti, le teorie naturalistiche della c ...
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RITMI BIOLOGICI
Giovanna Vitagliano Tadini
(v. ritmo: Biologia, XXIX, p. 459; ritmi biologici, App. IV, III, p. 228)
Unico meccanismo adattativo comune a tutti gli Eucarioti (organismi viventi provvisti [...] come gli abitanti delle zone urbane artiche (Stokkan e Reiter 1994), per citare solo le problematiche più recenti. La neurofisiologia è quella che ha raccolto la maggior messe di risultati: nei mammiferi in generale e nell'uomo in particolare, il ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] accompagnata da elettrogenesi. L'analisi del funzionamento di questo insieme di sistemi è lo scopo della neurofisiologia, che è la parte pratica più importante dell'elettrofisiologia.
Le capacità specializzate delle cellule elettrogeniche riflettono ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] e in coma, con annesso laboratorio di ricerche chimico-biologiche; modernissimi reparti di radiologia e di neurofisiologia clinica e sperimentale; laboratori di istopatologia, di diagnostica radioisotopica, di otoneurologia.
Alla direzione della ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] con gli oggetti esterni e nella costituzione di quelli interni è argomento di studio (Montella 1995): condividendo con la neurofisiologia il principio di una percezione che si realizza attraverso l'interagire della mente con il mondo esterno, la ...
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NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] nelle tecniche percutanee di blocco o di lisi di strutture nervose centrali e periferiche.
L'apporto della neurofisiologia, con le registrazioni intraoperatorie sia elettromiografiche che con potenziali evocati (motori, sensoriali e uditivi), è di ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.