(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] una fervida cooperazione tra le più varie scienze naturali, dalla psicologia comportamentistica (di tipo skinneriano) alla neurofisiologia, dalla biologia evoluzionistica alle scienze del linguaggio. Nel suo più recente lavoro, From stimulus to ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] fenomenologia ipnotica con i canoni che le sono propri, ma non sempre riesce convincente sul piano psicologico e neurofisiologico; come pure non sempre vi riesce per altri versi la teoria reflessologica, che approfondisce invece quest'ultimo aspetto ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] für die gesamte Physiologie..., III[1894], pp. 65-85). IlC. condusse altre interessanti ricerche nel campo della neurofisiologia, riuscendo fra l'altro a individuare l'esistenza di fibre nervose distinte per le sensibilità tattile, dolorifica e ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] in questi anni senza trovare soluzioni definitive; in Hull rimangono vive, a questo proposito, propensioni per una neurofisiologia ipotetica che giustifichi in qualche modo le entità teoriche introdotte).
L'enorme influenza del sistema di Hull fu ...
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sonno
Stato di riposo fisico-psichico, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali (diminuzione del metabolismo [...] circa il 50% del tempo totale di s., quello profondo e quello REM tra il 20 e il 30% ciascuno.
Neurofisiologia
La secrezione di melatonina, la cui funzione è quella di regolare l’orologio interno che modula le oscillazioni circadiane delle funzioni ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] le loro possibili identificazioni neurobiologiche in determinate aree cerebrali. Verranno presentate alcune prove, ottenute utilizzando la neurofisiologia e la psicologia, per chiarire il ruolo di queste strutture e delle loro funzioni e mostreremo ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] column nuclei, in Experim. neurol., LX (1978), pp. 484-498.
Collaboratore dell'Istituto della Enciclopedia Italiana (voci Neurofisiologia, in Lessico universale italiano, XIV, pp. 658-663, e Nervoso, sistema, in Enciclopedia Italiana, IV App., 1976 ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] conseguente al vero sonno. D'altra parte, non è neppure riposo del cervello. È oggi ampiamente documentato dalla neurofisiologia e dalla neurochimica che durante il s. il cervello non riposa. Il cervello continua un intenso lavoro che, dal ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] per le malattie nervose, XVIII [1881], pp. 206-214). Nel periodo fiorentino il L. proseguì le sue ricerche di neurofisiologia con lo studio dell'attività del cervelletto condotto sperimentalmente per la prima volta con tecnica vivisettoria su animali ...
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GIANNOTTI, Adriano
Massimo Aliverti
Quartogenito dei cinque figli di Virginio, farmacista, e di Vincenza Pellegrini, nacque a Segni, in provincia di Roma, il 7 febbr. 1932. Trasferitasi la famiglia [...] , intesa come lo strumento concettuale in grado di reperire le fondamenta dello psichismo umano al di là della neurofisiologia e di indagarne le linee essenziali superando le difficoltà di relazione con il paziente. Compiuta la sua analisi ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.