CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] contro la tubercolosi. Recò i suoi contributi praticamente in tutti i settori della chirurgia, dall'urologia alla neurochirurgia, all'ortopedia, alla traumatologia. Autore di numerosi lavori clinici e sperimentali, pubblicò nel 1957, a Milano, in ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] interventi di maxillotomia, di laringectomia, di resezione della mandibola; le operazioni ortopediche; i contributi di neurochirurgia, in particolare quelli riguardanti la rachianestesia (La questione della rachianestesia guardata dal lato oscuro, in ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] croniche periferiche, nella malattia di Raynaud e nell'ipertensione essenziale, in Intern. College of surgeons, Sezione di neurochirurgia, Roma 1960, pp. 40-50, con R. Antonini e F. Lungarotti; Indicazioni e risultati della ganglionectomia lombare ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] malattie infiammatorie e degenerative, ai tumori, all’epilessia), dagli effetti delle chemioterapie, dai risultati della neurochirurgia, da diversi dati della genetica e dai modelli generali forniti dalla neurofisiologia e dalla neurochimica, specie ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] neoplastici o in trapianti di organo) o in salti "artificiali" di barriere (interventi di cardio- e neurochirurgia, cateterismi permanenti) rappresenta uno dei maggiori problemi della futura infettivologia, accanto a quello delle resistenze acquisite ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] o comunque inadatta agli studi sull'uomo, eccetto che in casi limitati, come per esempio in neurochirurgia. Ciononostante, la cosiddetta 'spettroscopia nel vicino infrarosso' (NIRS, Near infrared spectroscopy), che misura attraverso il cranio ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] dell'Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 4, VI [1884], pp. 215-226).
Nel settore della neurochirurgia, il L. recò alcuni contributi sui traumatismi cranici (Le fratture del cranio e la commozione cerebrale considerate clinicamente nei ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] 182; Generalità sulla tubercolosi osteo-articolare, in La tubercolosi extrapolmonare, II, Milano 1938, pp. 521-558), alla neurochirurgia (Asportazione di glioma primitivo del nervo ottico sinistro, nel suo tratto orbitale, con conservazione del globo ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] parte di questi metodi è invasiva o comunque inadatta agli studi sull'uomo, salvo in casi limitati, come in neurochirurgia. Tuttavia la NIRS, che misura attraverso il cranio lo spettro di assorbimento della luce da parte dell'emoglobina ossigenata ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] metodi è invasiva o comunque inadatta per gli studi sull'uomo, eccetto che in casi limitati, come per esempio in neurochirurgia. Ciononostante la NIRS, che misura, attraverso il cranio, lo spettro di assorbimento della luce da parte dell'emoglobina ...
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neurochirurgia
neurochirurgìa s. f. [comp. di neuro- e chirurgia]. – Ramo specializzato della chirurgia che mira per lo più a eliminare o correggere lesioni, malformazioni o stati di sofferenza delle strutture nervose (soprattutto encefaliche...
neurochirurgico
neurochirùrgico agg. [der. di neurochirurgia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurochirurgia: reparto n. (per estens., paziente n., sottoposto o che attende di essere sottoposto a operazione di neurochirurgia); le moderne tecniche...