Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] la sua ansia di fronte ad un malato con cui non sa rapportarsi".
8. Influenza della psicofarmacologia sulle altre neuroscienze
Gli psicofarmaci hanno avuto grande importanza euristica in psichiatria; infatti lo studio dei loro meccanismi d'azione ha ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di sostanze, sintetiche o estrattive, dotate di notevoli proprietà terapeutiche, e di altri farmaci, quali ... ...
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Specializzazione della farmacologia che studia gli effetti dei farmaci e delle sostanze biologicamente attive (psicofarmaci, allucinogeni e altre sostanze psicotrope di abuso) sulle risposte comportamentali e sulle funzioni mentali. Questo settore fa parte delle neuroscienze cognitive e ha il compito ... ...
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Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. Scoperta dei nuovi psicofarmaci e loro sviluppo. 4. Il progresso delle conoscenze sul meccanismo di azione ... ...
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Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse per l'effetto dei farmaci sulle attività psichiche (v. psicofarmaci, App. II, 11, p. 517) che già si era manifestato ... ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] essere vivente diverso dal sé, che può potenzialmente sviluppare coscienza (Nagel, 1974). Secondo J. Searle (Searle, 1992) la scienza non può rispondere a tale domanda, e ha formulato l'utile distinzione tra domande 'facili' e 'difficili' riguardo la ...
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Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] più intima, sul tipo di quella che si instaura tra le scienze della natura quando emergono discipline-ponte quali la chimica-fisica, la bio settori più fiorenti e attivi della scienza cognitiva, tuttavia l'espressione 'neuro-' in essa sta a indicare ...
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neurofilosofia
s. f. Approccio filosofico basato sui più recenti progressi delle neuroscienze, che mettono in risalto la stretta connessione esistente tra mente e cervello. ◆ All’interno delle neuroscienze esiste infatti chi sostiene la possibilità...
neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...