FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] letterario filosofico delle opere di definizioni e divisioni.
A queste si devono poi aggiungere le edizioni di un trattatello del nestoriano Yohannan bar Zobi (Giovanni bar Zobi, Sulla differenza fra natura e ipostasi e tra persona e faccia, in Studi ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] l’olio delle lampade del Santo Sepolcro per farne dono alla madre dell’imperatore, cristiana di rito nestoriano. Kubilai infatti aveva mostrato interesse per la cultura occidentale e ai Polo sembravano dischiudersi suggestive prospettive di stabilire ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] la traduzione del Nomocanone del giacobita Barhebreo (sec. XIII) e quella, accompagnata dall'edizione del testo, del Nomocanone del nestoriano Ebediesu ('Abdisho'), ambedue pubblicate da A. Mai, Scriptorum Veterum Nova Collectio, X, 1, e X, 2, Romae ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] di carne di tartaruga: la lingua parlata era un misto di indiano, arabo e persiano e vi erano molti cristiani di rito nestoriano. Dopo due giorni sciolse le vele e giunse alle foci del fiume Arbi, in Gedrosia in venti giorni e, dopo altri quattro ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] di bastone sulla pianta dei piedi ed esiliato. Da 'Amādīyah, nel Kurdistān, dove trovò rifugio presso un nobile nestoriano, sollecitò a lungo un intervento del governo centrale turco che lo riammettesse a Mossul. Fu accontentato, col consenso del ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] Roma, il testo arabo e la traduzione latina della versione dell'"armonia dei quattro Vangeli" di Taziano realizzata dal nestoriano Atū'l - Faraǧ ibn at-Tayyib (Tatiani Diatessaron seu Evangeliorum Harmoniae arabice), sulla base dell'odierno Vat. Borg ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] quella di Innocenzo IV, di contenuto sostanzialmentenegativo. Due inviati mongoli, Aibeg e Sergis, quest'ultimo certamente cristiano nestoriano, accompagnarono Ascelino. Il gruppo si diresse dapprima a Tabriz, dove si trattenne per qualche giorno. Di ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] per intero alla storia, all'organizzazione e alla letteratura della Chiesa siriaca nei tre rami ortodosso, monofisita e nestoriano, un immenso numero di testi fino allora sconosciuti o mal noti è pubblicato nell'originale e in traduzione, oppure ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] che Maometto seppe servirsi abilmente, per dar vita alla religione musulmana, sia dei principi del cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo, appresi da tre giudei della Mecca (Liber, p. 17). Nel complesso, F ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] teologia e anche l’olio delle lampade del Santo Sepolcro, in omaggio alla madre dell’imperatore, cristiana di rito nestoriano.
I due mercanti ripresero quindi la via dell’Occidente al seguito di un’ambasceria, salvo diventare loro stessi ambasciatori ...
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nestoriano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Nestorianus]. – 1. agg. Di Nestòrio, relativo a Nestorio e al nestorianesimo: dottrina, eresia nestoriana. 2. s. m. Seguace, antico o moderno, della dottrina di Nestorio.
nestore
nèstore s. m. – 1. Propriam., uso antonomastico del nome (gr. Νέστωρ, lat. Nestor) di un personaggio della mitologia greca, presente nell’Iliade e nell’Odissea come figura tipica della saggezza senile, passato a indicare persona autorevole...