Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande ricchezza culturale e religiosa che caratterizza l’area islamica si rispecchia [...] enciclopedica. Egli è autore anche di lavori pratici di oftalmologia, di dentistica, di dietetica. Hunain era un cristiano nestoriano; un cristiano melchita era invece Qusta ibn Luqa. La sua opera precede quella di Rhazes nel forte interesse per ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] in arabo delle opere di logica aristotelica. Così, per esempio, il califfo al-Mahdī (775-785) commissionò al patriarca nestoriano Timoteo I (780-823), con il quale intratteneva buoni rapporti, una traduzione in arabo dei Topici di Aristotele, che fu ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] la traduzione del Nomocanone del giacobita Barhebreo (sec. XIII) e quella, accompagnata dall'edizione del testo, del Nomocanone del nestoriano Ebediesu ('Abdisho'), ambedue pubblicate da A. Mai, Scriptorum Veterum Nova Collectio, X, 1, e X, 2, Romae ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] Ong-Khān, il sovrano dei Kerait, si erano chiamati Markuz (Marco) e Qurgiaquz (Ciriaco); peraltro non conosciamo nessun cimitero nestoriano in Mongolia analogo a quelli dell'Ili, dove quasi tutti i nomi sono siriaci e turchi.
I Qïtay, Mongoli assai ...
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PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] raccolte a Viterbo, alla corte pontificia, da un vescovo di Gabula (a sud di Laodicea). Il P. G. era un cristiano nestoriano, aveva vinto i Persiani ed i Medi qualche anno prima della caduta di Edessa (1144) e, discendente dei Re Magi, voleva venire ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] a partire da al-Kindī, il quale si ricollega strettamente a David nelle sue versioni dei prolegomeni alessandrini, preposti dal nestoriano Abū 'l-Faraǧ ibn al-Ṭayyib (m. 435/1043) ai suoi commenti all'Isagoge e alle Categorie.
Soltanto Stefano, che ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] di carne di tartaruga: la lingua parlata era un misto di indiano, arabo e persiano e vi erano molti cristiani di rito nestoriano. Dopo due giorni sciolse le vele e giunse alle foci del fiume Arbi, in Gedrosia in venti giorni e, dopo altri quattro ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] di bastone sulla pianta dei piedi ed esiliato. Da 'Amādīyah, nel Kurdistān, dove trovò rifugio presso un nobile nestoriano, sollecitò a lungo un intervento del governo centrale turco che lo riammettesse a Mossul. Fu accontentato, col consenso del ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] sovrani Arsacidi.
Sotto i Sassanidi il centro abitato fu spostato probabilmente verso E e la città divenne sede di un vescovado nestoriano. Nel 645 d. C. R. fu conquistata dagli Arabi. Il suo periodo di massimo splendore coincide con la dominazione ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] diede la sua approvazione alla nuova congregazione (nel 1830, poi nel 1844), si fossero accorti che quel Rabbān Hormizd era nestoriano. Sì grande era la penuria di uomini capaci nel clero caldeo di quei tempi, che ben presto buona parte dei vescovi ...
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nestoriano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Nestorianus]. – 1. agg. Di Nestòrio, relativo a Nestorio e al nestorianesimo: dottrina, eresia nestoriana. 2. s. m. Seguace, antico o moderno, della dottrina di Nestorio.
nestore
nèstore s. m. – 1. Propriam., uso antonomastico del nome (gr. Νέστωρ, lat. Nestor) di un personaggio della mitologia greca, presente nell’Iliade e nell’Odissea come figura tipica della saggezza senile, passato a indicare persona autorevole...