TEL MASOS (Khirbet el-Mešāš)
F. Baffi Guardata
Sito archeologico nello stato di Israele in prossimità del tratto terminale dello wādī Bě'er Šebaʽ, c.a 12 km a E della moderna città omonima. L'israeliano [...] molto meno estesa durante il Ferro II (c.a 600 a.C.) sorse un caravanserraglio e, sui resti di quello, un monastero siriaco nestoriano. La terza area si trova a SO delle precedenti e conserva, estese su c.a 6 ha, le rovine dell'occupazione del Bronzo ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] di qualche grande scrittore siriaco di dopo il Mille non si potrebbe affermare con esattezza se sia giacobitico o nestoriano. Un solco nella storia letteraria è rappresentato dalla conquista araba e questo avvenimento può quindi denotare il principio ...
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L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] Baghdād, e vi si perfezionò negli studî di logica sotto la guida di due filosofi cristiani, uno dei quali almeno certamente nestoriano. Tutto dedito agli studî, sul finire del 330 (settembre 942) si trasferì in Siria (Aleppo e Damasco), ove passò il ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] la traduzione di trentasei opere di Galeno e in particolare del suo Trattato dei semplici; mentre Barebreo segnala che Giobbe, filosofo nestoriano, visse all'epoca di Timoteo I. Infine Ibn Abī Uṣaybi῾a lo considera un buon traduttore e Yāqūt come uno ...
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Siriacista francese, nato il 25 ottobre 1839 a Morsang-sur-Seine, e morto ivi nel 1911. Fu professore di letterature aramee al Collège de France dal 1895 al 1907, ed ha lasciato alcuni lavori di grande [...] per incitamento del Renan e condotta su numerosi manoscritti. Al Corpus Script. Christ. Orientalium il D. contribuì col Liber epistolarum del nestoriano Ishō'yahb III, Parigi 1904.
Bibl.: I. Guidi, P.-R. D., in Riv. d. st. orient., IV, pp. 1003-1004 ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] al-Malik (685-705), quando l'amministrazione fu arabizzata. Buoni furono i rapporti tra arabi e cristiani all'epoca del patriarca nestoriano Timoteo I (780-823), che coincide con i califfati di Hārūn al-Rashīd e al-Ma'mūn (813-833). Persecuzioni si ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] letterario filosofico delle opere di definizioni e divisioni.
A queste si devono poi aggiungere le edizioni di un trattatello del nestoriano Yohannan bar Zobi (Giovanni bar Zobi, Sulla differenza fra natura e ipostasi e tra persona e faccia, in Studi ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Roberto Almagià
Una delle più ragguardevoli figure di missionarî italiani in Asia nel sec. XIII; nacque nel 1247 con ogni probabilità a Montecorvino Rovella in provincia di [...] IV, G. esercitò con zelo il suo apostolato e poté anche far erigere una chiesa; fu in rapporto col principe nestoriano Giorgio del Tenduc, che si convertì al cattolicismo; nel 1305 fu raggiunto da un confratello, Arnoldo da Colonia. Nello stesso ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] per Qubilay, nonché l'ampolla dell'olio usato per la lampada del Santo Sepolcro, richiesta dal Gran Khān e dal clero nestoriano presente alla sua corte, sia per devozione sia per compiere riti da contrapporre alle pratiche magiche dei lama. I Polo ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] in parte affine) che aveva opposto circa un secolo prima il grammatico musulmano al-Sīrāfī (m. 979) e il logico nestoriano, di ispirazione aristotelica, Abū Bišr Mattā ibn Yūnus (m. 940).
Il XIII secolo
La rivalità tra i sostenitori del modello ...
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nestoriano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Nestorianus]. – 1. agg. Di Nestòrio, relativo a Nestorio e al nestorianesimo: dottrina, eresia nestoriana. 2. s. m. Seguace, antico o moderno, della dottrina di Nestorio.
nestore
nèstore s. m. – 1. Propriam., uso antonomastico del nome (gr. Νέστωρ, lat. Nestor) di un personaggio della mitologia greca, presente nell’Iliade e nell’Odissea come figura tipica della saggezza senile, passato a indicare persona autorevole...