Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] (epp. 6 e 14).
Nel corso della prima metà degli anni Quaranta andarono scomparendo i protagonisti della controversia nestoriana: verso il 441-442 morì Giovanni di Antiochia, nel 444 Cirillo di Alessandria, nel 446 Proclo di Costantinopoli. Nestorio ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di Teodoro di Mopsuestia (morto nella pace della Chiesa nel 428), sui lavori anticirilliani composti da Teodoreto nel contesto della controversia nestoriana (428-433) e sulla lettera di Iba a Mari il Persiano (scritta poco dopo l’unione del 433). Si ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] molteplici attività diplomatiche lo mostrano in grado di padroneggiare il persiano e il greco. La fondazione della Scuola nestoriana di Nisibi può essere ritenuta la più notevole impresa politica e letteraria di questa singolare figura della Chiesa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] al primato. Paradigmatico il caso del concilio di Calcedonia (451), convocato da Marciano, in cui viene condannata la dottrina nestoriana delle due distinte e asimmetriche nature di Cristo secondo le intenzioni di papa Leone I, lo stesso che, secondo ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] è temperato da un esame critico del libro rivelato di quella che pur considerava un’eresia nata da un’altra eresia, quella nestoriana. Il metodo dell’opera consiste nel passare al vaglio il Corano per mostrare quanto c’è di erroneo, dovuto al maligno ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] di due religioni dell'Occidente, il cristianesimo e l'Islām, e anche del mazdaismo. Il primo missionario cristiano, di fede nestoriana, giunse nella capitale nell'anno 636 e già verso la metà del secolo erano sorte chiese cristiane in tutto l'Impero ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] delle sofferenze necessarie nella lotta contro il diavolo, il mondo e la carne.
In questo scritto, L. qualifica come nestoriana la dottrina di Zwingli sull'incarnazione; ma la rinnovata polemica con gli Svizzeri si esaurisce in lettere irose. Un ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] regno Xixia (X-XIII sec. d.C.) e Olon Sume, capitale degli Öngüt. Qui vi sono le rovine di una chiesa nestoriana in stile cinese e, fuori le mura, della chiesa cattolica eretta da Giovanni da Montecorvino nel 1298. Un'architettura religiosa vera ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di ribadire un concetto fortemente contestato dalle eresie dei primi secoli cristiani, in particolare a causa dell'opposizione nestoriana, si palesa attraverso l'utilizzo di un'iconografia rispondente alle conoscenze dei fruitori, vale a dire traendo ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] una serie di s. bilingui, tra le quali assai note sono quella sino-tibetana dell'823 (Tangbo huimeng bei) e quella «nestoriana», in cinese e con nomi in siriaco sui lati, che documenta la presenza di comunità cristiane nella Cina dell'VIII sec. (781 ...
Leggi Tutto
antropolatria
antropolatrìa s. f. [comp. di antropo- e -latria; cfr. il lat. eccles. anthropolatra, gr. ἀνϑρωπολάτρης «seguace dell’eresia nestoriana dell’antropolatria»]. – Culto o venerazione esagerata dell’uomo o di un particolare uomo...
nestoriano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Nestorianus]. – 1. agg. Di Nestòrio, relativo a Nestorio e al nestorianesimo: dottrina, eresia nestoriana. 2. s. m. Seguace, antico o moderno, della dottrina di Nestorio.