sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis "sensibile"]. - 1. (fisiol.) a. [capacità di percepire gli stimoli attraverso i sensi] ≈ [→ SENSITIVITÀ (1)]. b. [attività del sistema [...] nervoso che diviene capace di avvertire gli stimoli, anche seguito da compl. con la prep. a: s. al dolore] ≈ ricettività. ↔ insensibilità. 2. (estens.) a. [particolare attitudine a risentire gli stati d'animo: s. d'animo] ≈ e ↔ [→ SENSITIVITÀ (2)]. b ...
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nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza dall'origine, si rivestono di guaine proprie,...
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...