Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] moderno prima della fine del 19° secolo. Fu allora che C.S. Sherrington (1857-1952) pose le basi del concetto di integrazione nervosa e, con esso, diede inizio a quella continuità di pensiero in cui ancora la n. si muove; e fu negli stessi decenni ...
Leggi Tutto
arousal
Stato generale di attivazione e reattività del sistema nervoso, in risposta a stimoli interni (soggettivi) o esterni (ambientali e sociali). Esso è attribuibile all’influenza della formazione [...] reticolare attivante sul sistema nervoso autonomo e sull’intera corteccia cerebrale, e si connota come una variabile continua sulla quale i diversi individui possono variare. Comprende un livello intermedio ottimale, adeguato per il funzionamento ...
Leggi Tutto
Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] dall'encefalo originano 12 coppie di nervi cranici, dal midollo spinale 31 coppie di nervi spinali (v. nervoso, sistema, Sistema nervoso periferico). Lungo il loro decorso i nervi si suddividono in numerosi rami collaterali, di calibro sempre minore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] per tutta la vita per indagare diversi tessuti, specie quello nervoso.
Il biennio 1916-17 lo vide come maggiore medico volontario 1943; Correlazioni nello sviluppo tra varie parti del sistema nervoso, 1944).
Il magistero
Levi fu capace di creare una ...
Leggi Tutto
Biologia
In citologia, prolungamento del neurone in cui l’impulso nervoso si sposta con direzione centripeta, cioè dalla periferia verso il corpo cellulare. Le d. formano sinapsi o giunzioni neuroniche [...] con i neuriti di altri neuroni. Vengono chiamati d. anche i prolungamenti citoplasmatici, più o meno ramificati, di altri tipi di cellule.
Geologia
Aggregato di piccoli cristalli microscopici con struttura ...
Leggi Tutto
colinesterasi
Enzima, detto più comunemente acetilcolinesterasi, localizzato prevalentemente nel tessuto nervoso e nelle placche motrici terminali dei muscoli. Esso inattiva rapidamente l’acetilcolina, [...] , idrolizzandola in acido acetico e colina. Alcune sostanze chimiche, come la fisostigmina, potenziano la trasmissione nervosa colinergica (cioè basata sull’acetilcolina), perché possono inattivare temporaneamente questo enzima, e quindi aumentano la ...
Leggi Tutto
bombesina
Tetradecapeptide della famiglia dei neuropeptidi intestinali, presente nel sistema nervoso e in quello gastroenterico dei Mammiferi. Esso è implicato in importanti funzioni vitali sia a livello [...] periferico sia cerebrale, come la contrazione pilorica, lo svuotamento gastrico e l’inibizione della secrezione acida gastrica, oppure la sensazione di sazietà dopo un pasto, il rallentamento del metabolismo ...
Leggi Tutto
Sostanza ad azione morfino-simile presente in molteplici regioni del sistema nervoso centrale, nel lobo posteriore dell’ipofisi, nella midollare surrenale e nell’intestino, di cui esistono due varietà: [...] la leucina-e. ( leu-e) e la metionina-e. ( met-e). Sono state individuate anche nel lobo limbico, dove prevarrebbe la leu-e., nel corpo striato, nel nucleo solitario del bulbo e nel corno posteriore ...
Leggi Tutto
Composto organico, catecolamina, precursore della noradrenalina, avente funzione di neurotrasmettitore nel sistema nervoso centrale. È presente in concentrazioni particolarmente elevate nei nuclei profondi [...] dell'encefalo. La sua diminuzione per lesioni degenerative di tali sedi è responsabile dei sintomi del morbo di Parkinson ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...