GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] nello stabilire un contatto immediato tra le sezioni trasversali del nervo crurale e del muscolo corrispondente (si vedano in proposito le funzione sensoria e motrice dei nervi intercostali o trisplancnici sperimentalmente dimostrata inparticolare ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] pittorici sono vincolati dall'obbligatorio impegno del piombo che fa elastica ed indistruttibile la facciata. E questo piombo è il nervo, il sangue della vetrata e così come non se ne può fare a meno tecnicamente, non lo si può neppure trascurare ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] carattere parenetico, con l'invito alla sobrietà, alla castità e alla carità, in realtà essa dovette toccare qualche nervo scoperto nel clero barese, che si sentì direttamente attaccato. Pare piuttosto improbabile che G. abbia ricevuto una qualche ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] ? Quali sono i fattoriche inibiscono la formazione delle metastasi nei gliomi dell'encefalo?, ibid., II (1934), pp. 3541; Gliosi del nervo ottico, in Rass. ital. di Ottalm., III (1934), pp. 703-52(con M. Pagani); Alcuni chiarimenti d'indole generale ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] della tecnica appresa dal D'Antona.
Tra i lavori principali del D. si può ricordare Trapianti tendinei nelle paralisi definitive del nervo radiale, ora in Contributi di clinica ortopedica, cit., pp. 207-49, in cui egli illustra un metodo complesso e ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] e sul cervello, che non si distaccano sostanzialmente dalle indicazioni del Varolio; di questo ultimo utilizzò pure gli studi sul nervo ottico, mentre si guadagnò gli elogi del Morgagni per le sue ricerche sull'arteria carotide.
Il C. si occupò anche ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] vivente sotto-retinico con conservazione del visus: Estrazione di un cisticerco sottoretinico vivente, situato in prossimità del nervo ottico, con permanente conservazione del visus e del campo visivo residuale., ibid., VII(1928), pp. 1013-1031 ...
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GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] pp. 105-240 (si veda in particolare p. 176); G.M. Giuliani, Domenico Cotugno e Antonio Scarpa nella priorità della scoperta del nervo naso-palatino - Influenza di M. G. anatomico in Parma, in Rivista italiana di stomatologia, I (1932), pp. 601-621; E ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] spagnoli che la ripresa del commercio genovese avvantaggiava indirettamente anche quello spagnolo, il D. doveva "far comprendere che il nervo del trafico di sostanza per la Francia dee uscire da' porti di Ponente, ove non traficano i nostri, e ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] degli individui di razza negroide; 5) indagini sulle anomalie di sviluppo dell'embrione umano.
Al primo gruppo appartiene Anomalia dei nervi della mano, in L'Osservatore. Gazzetta delle cliniche di Torino, VIII [1872], pp. 179-182, che segnò il suo ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...