CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] e sul cervello, che non si distaccano sostanzialmente dalle indicazioni del Varolio; di questo ultimo utilizzò pure gli studi sul nervo ottico, mentre si guadagnò gli elogi del Morgagni per le sue ricerche sull'arteria carotide.
Il C. si occupò anche ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] vivente sotto-retinico con conservazione del visus: Estrazione di un cisticerco sottoretinico vivente, situato in prossimità del nervo ottico, con permanente conservazione del visus e del campo visivo residuale., ibid., VII(1928), pp. 1013-1031 ...
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GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] pp. 105-240 (si veda in particolare p. 176); G.M. Giuliani, Domenico Cotugno e Antonio Scarpa nella priorità della scoperta del nervo naso-palatino - Influenza di M. G. anatomico in Parma, in Rivista italiana di stomatologia, I (1932), pp. 601-621; E ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] un'anomalia quando persiste nell'adulto. La ptosi è la caduta o abbassamento della palpebra superiore, per paralisi del nervo elevatore o come sintomo di miastenia. Le forme infiammatorie più comuni sono l'orzaiolo e il calazio. L'orzaiolo ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...]
La patologia chirurgica e la traumatologia della m. comportano la soluzione di problemi del tutto particolari. La microchirurgia dei nervi e dei vasi consente in molti casi il pieno recupero funzionale. In caso di malformazioni e mutilazioni della m ...
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La definizione diagnostica per immagini indica la metodica che permette di conoscere, attraverso la formazione di immagini radiologiche nel vivente, la presenza di uno stato patologico. Essa si è andata [...] lisi percutanea di strutture nervose (alcolizzazione del plesso celiaco, delle catene simpatiche toraciche e lombari, del nervo femorocutaneo, del ganglio di Gasser). Infine, la radiologia interventistica è di essenziale importanza nell'esecuzione di ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] degli individui di razza negroide; 5) indagini sulle anomalie di sviluppo dell'embrione umano.
Al primo gruppo appartiene Anomalia dei nervi della mano, in L'Osservatore. Gazzetta delle cliniche di Torino, VIII [1872], pp. 179-182, che segnò il suo ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] conduzione. È provocata da tutte quelle affezioni che comprimono o interrompono, a qualsiasi livello, il decorso delle fibre nervose nel nervo ottico o nelle vie ottiche, o che ne alterano la funzionalità. Tra le cause meccaniche vi sono i traumi e ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] del detrusore e stimolazione della chiusura del collo vescicale. L'innervazione motoria parasimpatica, che si identifica con i nervi pelvici, anch'essi denominati erigenti, e i cui rami si distribuiscono in tutta la vescica, provoca la contrazione ...
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Sclerosi multipla
Cesare Fieschi
Angela Pisani
Carlo Pozzilli
Nel linguaggio medico si definisce sclerosi (dal greco σκλήρωσις, "indurimento") una profonda alterazione della struttura di un tessuto [...] , anche se talvolta possono avere sede sottocorticale o interessare in parte la sostanza grigia. Il corpo calloso, i nervi ottici e il tronco cerebrale sono frequentemente interessati. Anche il midollo spinale è spesso sede di lesioni, soprattutto ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...