GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] una certa assiduità nelle dissezioni. Molto nota è la descrizione dello sfenoide e del suo canalis Vidianus, con il nervo che l'attraversa; altrettanto quelle dell'osso palatino, delle tre membrane dell'intestino e dell'intestino duodeno, nonché le ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] . Università degli studi di Roma 1928-1929, Roma 1929, pp. 449-452. Si vedano inoltre: C. Ferrio, La psiche e i nervi. Introduzione storica ad ogni studio di psicologia, neurologia e psichiatria, Torino 1948, p. 347; A. Alessandrini, G. M. (1859-1929 ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] per denunciare che Genova "sta attualmente sottomano trattando suplire la presente necessità di Spagna (nostro gran nemico) con denari, il nervo della guerra" (ibid., p. 341). Ma nell'udienza del 22 giugno il B. poté rassicurare il protettore, che si ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di popolo un accenno di Vespro, egli aveva risposto con un giudizio positivo sull'indole della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani, ed infinitamente più unione tra la nobiltà ed il popolo". Ma si trattava pur ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] ingegno", ma velleitario e inconcludente, perché incapace di tradurre in "effetti" i concetti e, perciò, senza "nervo, ... attitudine, ... animo, ... vigore") risente della delusione per la mancata "dichiaratione" -, e svolte le funzioni di savio ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Mancini, il duca di Guisa, fecero effetto non meno della magnificenza scenografica e macchinistica, ma la musica "ch'era il nervo principale della festa si perdè tutta, atteso lo strepito di chi non intende", e "per l'ampiezza del theatro non potè ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] militari, gli interessi e gli intrighi dei papi, dei re e dei principierano all'opera sulla società genovese, questo sensibile nervo dell'egemonia italiana di Carlo V? L'episodio classico fu la congiura del conte Gian Luigi Fieschi del 1547, ma essa ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] credevano; e che fosse sinceramente convinto di aver trovato il modo di rigenerare l'umor cristallino a condizione che il nervo ottico fosse illeso. Constatatane la lesione nei due soggetti umani infortunati che fu invitato a curare con la propria ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] nei tratti muscolari ove sono ubicate le placche motrici e quantitativamente in rapporto alla trasmissione dell’eccitamento dal nervo al muscolo (Sulla presenza di «fosfogeno» nel cuore, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, II [1927 ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] . 359-386, e in Opera omnia, I, pp. 171-198). A questi studi sono collegate le ricerche sull'istologia dei nervi volontari, che lo condussero a fornire una delle prime descrizioni dei fusi neuro-muscolari (Annotazioni intorno alla struttura normale e ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...