NERVO, Amado
Salvatore Battaglia
Poeta messicano, nato a Tepic il 27 agosto 1870, morto a Montevideo il 25 maggio 1919. Cresciuto in un ambiente familiare semplice e devoto, istruitosi in un seminario [...] (Jacona nel Michoacán), dove continuò le letture religiose a cui l'aveva avviato la pietà della madre, il N. dovette interrompere gli studî, per la morte del padre, e trovarsi un impiego. Dapprima presso ...
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statoacustico, nervo
Ottavo paio dei nervi cranici, formato dal nervo cocleare e dal nervo vestibolare. I neuroni di origine del nervo cocleare hanno i propri dendriti tra le cellule sensoriali uditive [...] del labirinto membranoso; riuniti in due branche, essi raggiungono quindi il ganglio vestibolare, per congiungersi poi al nervo cocleare all’uscita del condotto uditivo interno e terminare infine nei nuclei vestibolari situati nel ponte e nel bulbo ...
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nasociliare, nervo
Ramo terminale del nervo oftalmico (1ª branca del trigemino), che ha origine in corrispondenza della fessura orbitaria superiore, penetra nell’orbita e incrociando il nervo ottico [...] nasale esterno) che si distribuisce alla palpebra superiore, al sacco lacrimale e alla cute della radice del naso, e il nervo etmoidale anteriore (o nasale interno) che si distribuisce alla mucosa delle coane e termina nella cute del lobulo del naso ...
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vago, nervo
Decimo paio dei nervi cranici. Il nervo v., o pneumogastrico, è un nervo misto, il più lungo dei nervi cranici. Trasporta un notevole contingente di fibre motrici viscerali che innervano [...] maggior parte dei visceri del torace e dell’addome. A esso è associata la branca interna dell’XI paio (nervo accessorio). Il nervo v. emerge in corrispondenza del solco laterale posteriore del bulbo; passa poi nel foro giugulare, dove incontra i due ...
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trocleare, nervo
Quarto paio dei nervi cranici, detto anche nervo patetico. È un nervo motore somatico, formato da fibre che hanno origine nel mesencefalo dal nucleo trocleare e si distribuiscono al [...] muscolo obliquo superiore dell’occhio. Il nervo t. è l’unico nervo cranico che emerge caudalmente dal tronco encefalico e si incrocia con le fibre del lato opposto al di sotto della lamina quadrigemina, nel tetto del mesencefalo. Innerva il muscolo ...
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oculomotore, nervo
Terzo paio dei nervi cranici. È composto di fibre motrici somatiche e di un piccolo contingente di fibre motrici viscerali; le prime innervano la maggior parte dei muscoli estrinseci [...] ; le seconde innervano i due muscoli intrinseci, il muscolo costrittore della pupilla e il muscolo ciliare. Il nervo o. presiede pertanto alla maggior parte dei movimenti del globo oculare: adduzione, abbassamento, innalzamento e rotazione; controlla ...
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Sesto paio di nervi cranici; ha origine nel ponte di Varolio, al disotto del pavimento del IV ventricolo, fuoriesce dall’encefalo in corrispondenza del solco bulbo-protuberanziale e raggiunge attraverso [...] la fessura orbitaria il muscolo retto esterno. La sua paralisi determina l’impossibilità di ruotare il globo oculare all’esterno ed è denunciata da una particolare forma di diplopia ...
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glossofaringeo, nervo
Nono paio dei nervi cranici. È un nervo misto, cioè di senso e di moto. Le poche fibre motorie somatiche speciali hanno origine nel nucleo ambiguo e si distribuiscono ai muscoli [...] inviano alla radice discendente del trigemino. Questi contingenti di fibre si raggruppano ed emergono in corrispondenza del solco laterale posteriore del bulbo, per poi confluire in un unico tronco che si pone medialmente al nervo vago (X paio) e al ...
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oculomotore, nervo
Terzo paio di nervi cranici, il più importante e voluminoso dei nervi motori dell’occhio: si distribuisce a tutti i muscoli dell’orbita, a eccezione del retto esterno e del grande [...] il retto interno, il retto inferiore e il piccolo obliquo e fornisce una radice al ganglio oftalmico o ciliare. Nervo o. esterno, o nervo abducente, è quello innervante il muscolo oculomotore esterno, che fa ruotare l’occhio verso l’esterno. ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...