snervamento
snervaménto [Der. di snervare "togliere i nervi (a una bestia macellata)", da nervo con il pref. neg. s-] [FTC] [MCC] Fenomeno caratteristico di alcuni materiali metallici, consistente in [...] un notevole allungamento senza un corrispondente aumento della tensione, che si manifesta a seguito di una sollecitazione a trazione che superi un certo valore, dipendente dalla natura del materiale, detto ...
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Membrana vascolare dell’occhio interposta tra retina e sclerotica (anche detta membrana coroidea). Perforata posteriormente dal nervo ottico, termina poco davanti all’equatore dell’occhio, continuandosi [...] col corpo ciliare e l’iride, assieme ai quali forma la cosiddetta tunica uvea, la membrana vascolare che provvede alla nutrizione della retina, del cristallino e del vitreo. È composta di 5 strati, il ...
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trigemino
Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in tre rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] , colesteatomi) che si sviluppano a livello del ganglio di Gasser o dei suoi rami. La malattia però peculiare del nervo t. è la nevralgia primitiva, detta anche essenziale o idiopatica perché a causa sinora sconosciuta.
Nevralgia del trigemino ...
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In neuroelettrofisiologia, tempo minimo di durata di una corrente, necessario perché con la stimolazione di un nervo si verifichi la contrazione di un muscolo. La c. è diversa a seconda che il nervo sia [...] separato dal midollo spinale o ne sia in continuità, varia col tipo di muscolo cui il nervo è destinato, e anche con la struttura e la funzione muscolari. ...
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In medicina, rumore auricolare anormale dovuto a stimolazioni delle cellule sensoriali auditive o del nervo uditivo, probabilmente legate a disturbi circolatori. È curato con vasodilatatori cerebrali, [...] e nei casi più gravi mediante chirurgia distruttiva ...
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In anatomia, angolo p., depressione che separa il cervelletto dal ponte di Varolio; vi passano il nervo acustico, il facciale e l’intermediario di Wrisberg. Può essere sede di tumori che generalmente [...] gliomi, tubercolomi. Si accrescono lentamente, comprimendo i nervi cranici che passano nell’angolo p.: clinicamente di ipertensione endocranica e sintomi dovuti alla compressione dei nervi e della sostanza nervosa adiacente. Sistema p. Fibre nervose ...
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tronculare, anestesia
Anestesia che si pratica a monte della zona da anestetizzare determinando il blocco di un nervo o di un plesso nervoso.
I fasci di raccolta (tronchi) dei nervi
La sensazione dolorosa [...] un distretto che si vuole anestetizzare. Un esempio è il nervo trigemino che raccoglie la sensibilità di una metà del volto anestesie t. odontoiatriche, come quella praticata sul nervo mandibolare che elimina la sensibilità di una emiarcata dentaria ...
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stapedio In anatomia umana, si dice di formazione che ha rapporto con la staffa dell’orecchio medio. Muscolo s., nervo s., il muscolo della staffa e il nervo della staffa dell’orecchio medio. Stapediolisi [...] In chirurgia otoiatrica, intervento rivolto a ripristinare la mobilità della staffa irrigidita da un processo patologico. Stapedotomia Asportazione della testa e delle branche della staffa dell’orecchio ...
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Anatomista (Ruvo di Puglia 1736 - Napoli 1822); iniziatore della profilassi antitubercolare; descrisse per primo il nervo naso-palatino e gli acquedotti del vestibolo e della chiocciola nell'orecchio interno; [...] scoprì l'esistenza del liquido cefalorachidiano e constatò sperimentalmente la presenza dell'albumina nell'urina. Fornì una magistrale descrizione dell'ischialgia (De ischiade nervosa, 1764) ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...