Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] , ma in organi di senso complessi come la retina, che ha due strati di neuroni fra il recettore e il nervo (il nervoottico), è corretto distinguere il potenziale del recettore da quello delle cellule gangliari che generano la corrente che stimola il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] continuamente e fanno sì che il moto si propaghi nelle zone intorno all'occhio, dalle quali passa al cervello attraverso il nervoottico. La reazione del cervello è la sensazione di luce. Secondo la teoria di Hobbes, non sono le singole parti della ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] stretto in biologia: per esempio, la retina effettua una quantità notevole di elaborazione prima di passare il segnale al nervoottico, e possono esservi anche solo poche sinapsi tra un sensore tattile e un riflesso motorio. Al contrario, il sistema ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] della retina sono presenti la papilla e la macula lutea. La papilla è la zona in cui le fibre del nervoottico escono dalla retina. La macula lutea, invece, è situata in corrispondenza del polo posteriore del bulbo oculare; essa presenta al ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] immagine sulla retina indica esservi la mosca. Se la rotazione dell'occhio nell'orbita è accompagnata dalla sezione del nervoottico, il comportamento della salamandra dopo il recupero della vista indica che le connessioni fra il cervello e la retina ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] rappresenta il più efficiente tra i bricolage a noi noti ma, inevitabilmente, di quando in quando fa un errore. Il nervoottico dei vertebrati esce dalla parte sbagliata della retina, un errore che non era stato fatto nel progetto degli occhi degli ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] al bulbo e al midollo allungato e dal quale partiranno quasi tutti i nervi cranici. In una fase ben precisa dello sviluppo del topo e del i geni OTX sono anche espressi tutt'intorno al nervoottico in via di sviluppo. Questa localizzazione è simile a ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] . La reazione chimica all'interno della rodopsina genera una serie di impulsi elettrici che sono convogliati al cervello da un nervoottico.
In tutti i tipi di occhio, il legame tra il fotorecettore e il mondo esterno è costituito da un'interfaccia ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] della corteccia visiva porta a scotomi nel campo visivo, esattamente come nel caso di danneggiamento della retina o del nervoottico. Le aree primarie sono facilmente identificabili anche se, a proposito di alcuni sistemi, ancora si discute se più di ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] hanno rivelato delle atrofie cerebrali e cerebellari sconosciute fino a quel momento; sono state anche individuate lesioni del nervoottico e del pancreas, ed è stato possibile collegare al consumo d'alcol durante la gravidanza l'insorgere di ...
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ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...