OTTICO, NERVO
Cesare GIARRATANO
Camillo GIANNANTONI
. I nerviottici in numero di due formano il 2° paio di nervi cranici. Le fibre nervose che lo costituiscono si originano, nella massima parte, dalle [...] sepimenti nevroglici e i fasci sono uniti in gruppi e avvolti da setti connettivali e da tessuto della glia. Nel nervoottico abbiamo due varietà di fibre: le centripete e le centrifughe. I cilindrassi delle prime si originano dalle cellule gangliari ...
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ottico, nervo
Ottavo paio di nervi cranici, che serve alla visione (➔). L’impulso nervoso derivato dalla stimolazione dei fotorecettori nella retina viene trasmesso alle cellule bipolari, e da queste [...] a quelle ganglionari, il cui assone decorre sulla superficie retinica fino alla papilla ottica e si continua poi nel nervoottico. I nervi o. si incrociano parzialmente nel chiasma, che è situato al di sopra della sella turcica alla base del cranio, ...
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nervo (nerbo)
Antonio Lanci
Nelle due forme, il sostantivo vale specificamente " filamento del sistema nervoso ". In tal senso il termine è usato in Cv II IX 5 'l nervo per lo quale corre lo spirito [...] rima. Per il passo di IX 73 drizza il nerbo / del viso, il Mattalia intende " nervoottico ". (così già il Lombardi), osservando che " Dante è precisissimo in tema d'ottica, e come si afferma in un passo di Conv. (III, 9), la maggior efficienza dell ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] è associata. Contemporaneamente a questi mutamenti si destano nel recettore dei potenziali che si propagano lungo la fibra del nervoottico che è emanazione della catena.
Patologia
Le anomalie di sviluppo dell’o. possono interessare l’organo in toto ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervoottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] Mariotte) si presenta non adatta alle percezioni luminose.
Le arterie della r. provengono dall’arteria centrale del nervoottico, branca terminale dell’arteria oftalmica. Le vene seguono in senso inverso il decorso delle arterie sboccando nella vena ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] dai cilindrassi delle cellule nervose dello strato sensoriale retinico della cupola o., che arrivano al diencefalo costituendo il nervoottico. Quando la fessura o. non si chiude completamente, si determina l’anomalia detta coloboma. Vie o. Nei ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] luogo alla formazione dei nervi olfattivi. Il nervo nasociliare (o nervo nasale), ramo terminale del nervo oftalmico, ha origine in corrispondenza della fessura orbitaria superiore, penetra nell’orbita e incrociando il nervoottico si porta verso la ...
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Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] sistema nervoso, della psicobiologia e della neurofisiologia. In particolare, con lo studio sperimentale della rigenerazione del nervoottico negli Anfibî (salamandra), sfatando la concezione allora accreditata che la funzione preceda la forma, ha ...
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ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...