MEDIASTINO (lat. scient. mediastinum, septum mediastinale)
Giulio CHIARUGI
Piero BENEDETTI
Anatomia. - Il mediastino è un largo tramezzo della cavità toracica, che s'interpone da avanti in dietro [...] sinistra e un po' in dietro dell'esofago, si dirige verso il piano mediano e finisce per collocarsi al di dietro dell'esofago. Questo è accompagnato dai due nervi vaghi. Decorrono inoltre nel mediastino posteriore la vena azygos, affluente della vena ...
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Si chiama così, in medicina, un'affezione assai dolorosa e nella quale il dolore ha spesso carattere urente, descritta da S. Weir Mitchell (Gunshot wounds and others injures of nerves, Philadelphia 1864). [...] stabilisce in modo completo solo quattro, cinque giorni dopo un traumatismo, anche relativamente lieve, d'un nervo periferico, specialmente del mediano, del cubitale e dello sciatico; talora anche d'una ramificazione terminale. Il dolore è vivissimo ...
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olfatto
Laura Baroncelli
Maria Spolidoro
Il mondo che ci circonda è saturo di odori, la cui percezione è evocata dall’interazione tra piccole molecole volatili e i recettori dei neuroni sensoriali [...] le cipolle e degli starnuti causati dal pepe, e mediano l’insorgenza delle sensazioni dolorose a seguito dell’inalazione di dei neuroni sensoriali si riuniscono a costituire il nervo olfattivo (I nervo cranico). Questo fascio di fibre invia gli ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] massimo di 30.000. Questi dati concorderebbero con la media di 80.000 spine delle cellule di Purkinje. Il axonal flow by the movement of tritium-labeled protein in mature optic nerve fibers, in ‟Proceedings of the National Academy of Sciences", 1965, ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] è la distanza in chilometri e f la frequenza in chilohertz, fornisce il valore mediano annuale F0 in decibel su di 1 μV/m del campo che sarebbe prodotto da quali stimola il nervo ottico in ragione della luce che lo investe. Il nervo ottico reca poi ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] -pressione è il 10-15% al di sopra della gamma media di intensità di stimolazione, ma sale per gli stimoli molto IV. L'applicazione del metodo di analisi di singole unità ai nervi periferici dei Primati più vicini all'uomo ha permesso di scoprire ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] circa 1-2 ng per minuto in un adulto di taglia media.
Nell'uomo la stimolazione centrale che porta alla secrezione di adulto. A questo fattore R. Levi-Montalcini ha dato il nome di Nerve Growth Factor (NGF; per una rassegna sull'argomento, v. Levi- ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] e gli organi della vista (ossia gli occhi e i nervi ottici).
Gli studiosi dell'Antichità hanno proposto parecchie soluzioni per a quella di un rettangolo la cui altezza è l'altezza media del triangolo (fig. 12). In tal modo egli comparò graficamente ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] un'analisi molto dettagliata (v. Boyd e Davey, 1968). V'erano notevoli differenze fra singoli nervi muscolari, ma in genere le fibre del gruppo I avevano un diametro totale da 9 a 16 μm (con una media di 12,5 μm), le fibre del gruppo II da 3 a 10 μm ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] di una nuova classe di recettori, denominati H2, che mediano la secrezione gastrica stimolata dall'istamina: lo stesso gruppo nervosi enterici a seguito di stimolazione elettrica del nervo vago: il trasmettitore liberato veniva dosato su preparazioni ...
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mediano
agg. e s. m. [dal lat. medianus, der. di medius «medio»]. – 1. agg. Che sta nel mezzo, che si trova in una posizione di mezzo. In partic.: a. In anatomia, nervo m., nervo misto che si origina con due rami dal plesso brachiale; vena...
pedatinervio
pedatinèrvio (anche pedinèrvio) agg. [comp. di pedati- e nervo]. – In botanica, detto di una foglia, o anche di una nervatura, quando i nervi che si dipartono su entrambi i lati dalla base del nervo mediano presentano una ramificazione...