Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] , è dovuta all’azione diretta del bacillo responsabile (bacillo di Hansen), il quale si localizza lungo il decorso dei nervi. La p. mercuriale, rara, è caratterizzata soprattutto da tremori e paresi a seguito di intossicazione professionale. La p. da ...
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splancnico In anatomia e in fisiologia, si dice di ciò che è in relazione con gli apparati della vita vegetativa. Organi s. Gli organi della vita vegetativa: l’apparato digerente, il respiratorio, l’urogenitale, [...] splancnologia è la parte dell’anatomia dell’uomo che studia i tre apparati, digerente, respiratorio e urogenitale. Nervi s. Le fibre nervose che provvedono all’innervazione simpatica degli organi addominali, nel territorio corrispondente all’area s ...
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Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...] , la nuca, formata da robusti muscoli, e una sezione anteriore, che contiene diversi organi, vasi sanguigni e nervi. L'impalcatura scheletrica è costituita dal tratto cervicale della colonna vertebrale, composto da sette vertebre, il movimento delle ...
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Nome generico designante alterazioni osteoarticolari secondarie a malattie neurologiche croniche (tabe, siringomielia, paraplegia, morbo di Parkinson ecc.). Tipiche forme di n. sono l’artropatia tabetica [...] imponenti e assenza di dolore. L’artropatia neutrofica rappresenta un particolare tipo di lesioni degenerative a carico delle articolazioni che si osservano in seguito a lesioni dei nervi che influenzano il trofismo delle ossa e delle articolazioni. ...
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varicella Malattia infettiva da virus, acuta ed epidemica, caratterizzata da un esantema vescicoloso. L’agente eziologico è Herpesvirus varicellae (o virus v.-zoster). La v., il cui periodo di incubazione [...] molto elevata e conferisce immunità permanente. Talora, però, il virus permane allo stato latente nei gangli dei nervi sensitivi, rendendo possibile una riattivazione dell’infezione in forma di Herpes zoster. Il contagio avviene generalmente per via ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] ; interessa il neurone motorio inferiore; d) a un disturbo primario dei muscoli facciali (per es., nella miastenia gravis).
La p. del nervo facciale, o p. periferica facciale o p. di Bell, che rientra nel 3° gruppo, è la classica p. facciale a inizio ...
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Malattia caratterizzata da abnorme e rapido affaticamento dei muscoli, che perdono la capacità di contrarsi. Consegue a un disturbo della trasmissione neuro-muscolare su base autoimmunitaria che coinvolge [...] da autoanticorpi specifici. Il suo decorso è lento e progressivo con frequente esordio nel territorio dei nervi cranici: muscoli oculomotori (ptosi palpebrale, strabismo ecc.), facciali (facies miastenica: perdita dei poteri espressivi mimici ...
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sistema dopamminergico
La dopamina (3,4-diidrossifenilalanina) è la prima ammina catecolica che si forma nel corso della biosintesi della noradrenalina. Trascurata per lungo tempo a causa della sua scarsa [...] come uno dei costituenti normali del cervello (in cui fra le catecolamine occupa un posto preminente) e di alcuni nervi autonomi simpatici periferici. Nel cervello, la maggior parte dei nuclei dopaminergici è localizzata nella substantia nigra e nel ...
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Nome che accomuna malattie e sindromi nelle quali la manifestazione più vistosa è rappresentata da un disturbo vasomotorio al quale possono associarsi disturbi sensitivi, secretori e trofici, generalmente [...] di Raynaud si ha uno spasmo delle arteriole delle estremità (mani, soprattutto), nell’eritromelalgia una paralisi dei nervi vasocostrittori o un’eccitazione dei vasodilatatori, nell’angioedema un disturbo della permeabilità o del tono capillare. ...
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Anatomia e medicina
Qualsiasi formazione (detta anche cordone) che per la disposizione degli elementi costitutivi ricordi la struttura di una funicella: f. spinale, il tratto extra-meningeo della radice [...] congiunge l’embrione alla placenta materna; f. spermatico, il complesso del canale deferente e degli organi (vasi e nervi deferenziali e spermatici, linfatici) che gli si affiancano nel suo decorso.
In patologia, ernia funicolare, varietà di ernia ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...