LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] monologo di una donna che ha appena sparato al marito: un racconto di una malinconia cinerea, scritto affidandosi ai propri nervi indolenziti. Vince il premio milanese Due cicogne-Bagutta.
Nasce nel 1948 l'intensa amicizia della L. con Elsa Morante ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] un ragazzino che non ne ha (Torino 1956).
Fecondo e inesauribile fino all'ultimo, morì nella sua villa di Sant'Ilario, sulle alture di Nervi, il 7 apr. 1961.
Se fece difetto in genere il consenso della critica, al B. non mancò certo la larga e fedele ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] chiuso in una cassa "tutta pertugiata", l'aveva estratto privo di carne quando ormai mostrava, nelle ossa e nei nervi, i "meravigliosi secreti della natura" ("Così fatto corpo, dalle ossa sostenuto, io assomiglio al modello della eloquenzia, dalla ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] , all'ispirazione etica cristiana tipica del modo di sentire più che di ragionare del D. ("forse io ragiono più coi nervi che col cervello", lettera citata al Ghisieri, p. 771); e infine la lingua semplice, piana, raramente sciatta e banale, quell ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] complementari di un caso di "patologia nevrosica" (è il termine faldelliano che introduce in appendice un trattatello I nervi in campagna), che sostiene, come sempre, l'esercizio espressivo dello scrittore con un'aderenza alla materia trattata, una ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...