BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] e il timore degli stranieri e l'orgoglio dei connazionali. Con queste idee tornò in Italia nel 1923, stabilendosi a Genova-Nervi donde continuò la sua collaborazione ai giornali argentini. Ma non poté condurre una vita tranquilla; il suo nome e il ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] digestione, all'effetto degli stimoli chimici e meccanici, alla cosiddetta secrezione paralitica conseguente alla recisione dei nervi periferici (Contributo alla fisiologia dell'intestino, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, XIII ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] e valore didattico, delle quali si ricordano: Introduzione allo studio della puericoltura, Torino 1939; Malattie del midollo spinale, dei nervi periferici e dei muscoli, in Manuale di pediatria, a cura di G. Frontali, II, ibid. 1936, pp. 207-246 ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] il contrasto tra i due tipi femminili, tradizionale e moderno.
Nel 1887 era stata colpita da una malattia di nervi, che le aveva reso il lavorare estremamente gravoso. Un ulteriore decadimento della salute e le ristrettezze economiche la spinsero ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] degli individui di razza negroide; 5) indagini sulle anomalie di sviluppo dell'embrione umano.
Al primo gruppo appartiene Anomalia dei nervi della mano, in L'Osservatore. Gazzetta delle cliniche di Torino, VIII [1872], pp. 179-182, che segnò il suo ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] ritorna. Lungimirante appare pure, alla luce delle odierne conoscenze, il partito che il D. prende a favore dell'importanza dei nervi simpatici cardiaci nel mediare il dolore precordiale; e non è privo di interesse il fatto che, pur in una lista che ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] forza erano paralizzate da una trattativa diplomatica. Per i capitani sforzeschi, che rimasero a lungo inattivi, fu una logorante guerra di nervi. Solo nel giugno del 1456 si giunse a un accordo tra le potenze, e le genti d'arme del duca rientrarono ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] sulle colline intorno alla città o, soprattutto in estate, sulla costa ligure dove soggiornava sovente a Pegli e a Nervi. L'artista continuò anche allora a mantenere i rapporti con gli ormai anziani pittori macchiaioli, come testimonia una delle ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] e dell'attività glicolitica con il metodo di Warburg. Tra questi si ricordano: Sulla funzione dei muscoli paralizzati mediante il taglio dei nervi motori, XV. Il consumo di ossigeno, in Riv. di patol. sperim., II (1927), pp. 48-59; Sulla aerobiosi ed ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] ], pp. 169-179); la descrizione dell'originale procedimento operatorio, consistente nello stiramento retromalleolare dei due nervi plantari, per risolvere un persistente processo gangrenoso conseguente ad amputazione dell'alluce e del primo metatarso ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...