L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] che tanti dibattiti sollevò nell'ultimo decennio del secolo ‒ sia stata rivelata da Luigi Galvani (1739-1798) nei muscoli e nei nervi di rana.
Analogie e modelli
Mentre i meccanicisti del tardo XVII sec. per studiare la vita dei vegetali ne avevano ...
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Settore dell’ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell’ingegneria per la cura del paziente e per il controllo delle malattie. Rientrano nel campo dell’ingegneria b. la bioingegneria [...] (ventilatori polmonari, defibrillatori cardiaci, pacemaker), apparecchiature per la terapia fisica (stimolazione dei muscoli o nervi) e quelle di supporto alla chirurgia (apparecchi per anestesia, elettrobisturi, pompe parenterali).
Abstract di ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] assone di un altro neurone. L'assone è di solito più lungo dei dendriti (fino al metro di lunghezza nel nervo sciatico). Esso inizia dal soma con il cono di emergenza; poi segue un lungo segmento cilindrico con citoplasma, microtubuli, neurofilamenti ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] e il midollo spinale, che darà successivamente luogo al bulbo e al midollo allungato e dal quale partiranno quasi tutti i nervi cranici. In una fase ben precisa dello sviluppo del topo e del pollo, per esempio, si può osservare che il romboencefalo ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] mieliniche e amieliniche nasce un tronco nervoso o nervo periferico.
È possibile classificare i neuroni in base di conduzione dell'impulso nervoso, le fibre nervose presenti nei nervi possono essere distinte in: fibre di tipo A, con velocità ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] è correlata a fenomeni di degenerazione dei neuroni e all’invecchiamento cerebrale. È il primo fattore di crescita dei nervi a essere stato individuato e la sua scoperta si deve proprio alla neurobiologa italiana.
Le biobanche
Le banche per ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] fori di varia dimensione, che rappresentano lo sbocco di piccoli condotti o canali interni, alcuni dei quali danno passaggio a vasi e nervi che attraversano l’o. senza arrestarvisi (canali di trasmissione) e altri a vasi che irrorano l’o. stesso e il ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] °C quelle della corteccia cerebrale, a 24 °C quelle della circolazione e del respiro; a 7 °C quelle dei nervi periferici. La difesa fisiologica contro il f. è funzione della termoregolazione (➔) che agisce incrementando la termogenesi e diminuendo la ...
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VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] anatomiche fisiologiche, come quella ematoencefalica, ematopolmonare, placentare, ecc. Talvolta il v. può diffondersi anche attraverso i nervi periferici, come avviene per es. nella rabbia e nell'herpes simplex o zoster. Alla disseminazione per via ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] fibrillare di Key e Retzius
Insieme dei sepimenti che, in continuità col perinervio, avvolgono le singole f. nervose dei nervi cerebrospinali.
Fibre pallide di Remak
Le f. scoperte da R. Remak nel 1837 nel simpatico dei Vertebrati, Uccelli esclusi ...
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nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...