DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] avuto l'incarico del comando di un corpo d'armata. Dovevo considerarmi saltato, silurato? Tutto questo non mi teneva i nervi a posto" (ibid., p. 238).
In Albania il D. scrisse due composizioni teatrali: un dialogo veneziano (Minuetto) e una rivista ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] della profonda coerenza fra l’esperienza dell’uomo e quella del giurista: «Quale è l’opera di Cesare Vivante: tutta nervi, solida, ma agile, fresca, profondamente onesta, tale è l’uomo» (Rocco 1931, p. XIX).
Anomalie e consonanze metodologiche di un ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] le variazioni della pressione intracavitaria, potè dimostrare l'intervento attivo del miocardio e il ruolo dei nervi cardiomotori e vasomotori nella promozione della diastole, deducendo pertanto che tale processo, del tutto indipendente dalla ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] separarono dal processo, le dure condizioni di vita del carcere della Mainolda e trovando nella forza di volontà e nella saldezza dei nervi l'arma che gli consentì di resistere fino a quando un consiglio di guerra, con sentenza del 3 marzo 1853, lo ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] , iniziate il 20 genn. 1626, scontentarono ben presto gli studenti: poco preoccupato d'illustrare gli organi sensori, d'esaminare ossa, nervi, vene, muscoli, pago che il sezionatore, a un suo cenno, si limitasse a mostrare, senza far parola, tessuti ...
Leggi Tutto
DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] medico-chirurgica di Napoli: sulla gangrena secca, sul morso della tarantola, sugli effetti della recisione dell'ottavo paio di nervi cranici, sulla leucocitemia, sul morbo bronzino che proprio in quegli anni veniva studiato da T. Addison.
Caduto il ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] scelto fra le opere rappresentative della pittura italiana contemporanea da inviare all'Esposizione universale di Parigi del 1867 (Genova-Nervi, Civ. Gall. d'arte moderna). Se questo dipinto oggi colpisce per la truculenta emozionalità, fu visto dai ...
Leggi Tutto
COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
*
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] .; Influenza dell'alimentazione idrica sull'accrescimento corporeo e sulla genesi del gozzo e delle disfunzioni tiroidee, in Riv. di pat. nerv. e ment., IX (1931), pp. 355-498. In quest'ultimo lavoro il C. descrisse i suoi studi sull'azione gozzigena ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] di guerra e nelle retrovie riuscì - entro certi limiti - a migliorarne le condizioni. Particolare attenzione fu dedicata ai feriti ai nervi ed ai centri nervosi, ed ai soldati psicopatici.
Divenuto senatore nel 1919, il B. venne chiamato a far parte ...
Leggi Tutto
CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] il rispetto inviolabile che al diritto della proprietà è dovuto", avrebbero già una degna ragion d'essere.
Benché malato di nervi, il C. è ancora operosissimo: intensa è l'attività consultiva; gli sono affidati inoltre importanti incarichi fra cui la ...
Leggi Tutto
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...